Chiedere l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera

Che cos'è

Il servizio riguarda l'autorizzazione alle emissioni in atmosfera, titolo abilitativo che rientra nell'Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.), rilasciata dallo Sportello Unico delle Attività Produttive del Comune sul cui territorio si trova l'impianto. Qualora, in base alla complessità dell'impianto, al processo produttivo interessato, alle materie prime impiegate e alle sostanze rilasciate nell'atmosfera, le emissioni siano scarsamente rilevanti per l'inquinamento atmosferico (impianti e ad attività elencati nella parte I dell'Allegato IV alla parte quinta del Decreto legislativo 152/2006), può essere richiesta l'adesione all'autorizzazione generale (articolo 272 D. Lgs. 152/2006).

Come fare

Il titolare dell'azienda deve richiedere allo Sportello unico attività produttive (SUAP) del Comune nel cui territorio si trova l'impianto, il rilascio dell'autorizzazione alle emissioni in atmosfera allegando la documentazione indicata dall'art. 269, comma 2, del D. Lgs. n° 152/2006.
Nel caso di emissioni scarsamente rilevanti per l'inquinamento atmosferico, il gestore dello stabilimento può presentare, almeno 45 giorni prima dell'installazione, domanda di adesione all'autorizzazione generale corredata dai documenti dalla documentazione tecnica, consistente in una relazione sulle caratteristiche di costruzione e di esercizio dell'impianto nella sua completezza, indicazione delle quantità di materie prime ed ausiliarie utilizzate nel ciclo produttivo, elaborati tecnici dello stabilimento (planimetrie, layout, sistemi di aspirazione - filtrazione - espulsione impiegati).

A chi rivolgersi

Servizio Tutela e Valorizzazione ambientale
Via Botti n. 1, Lecce

Dirigente
Fernando Moschettini

Funzionario responsabile
Salvatore Francioso
Tel. 0832 683 687 - fax 0832 683 707
email: sfrancioso@provincia.le.it

Quando

Lunedì – mercoledì – venerdì, dalle ore 10.30 alle ore 12.30
(Solo su appuntamento telefonico con il funzionario incaricato)

Costi

Bollo di € 16,00 da apporre sulla richiesta;

Versamento per spese istruttorie, da effettuare utilizzando il Portale dei Pagamenti (https://pagopa.rupar.puglia.it/pa/home.html).

L'importo da versare è determinato sulla base delle tariffe stabilite nell'allegato 1, Tabella 2, della Legge Regionale 14 giugno 2007, n. 17.

Cosa fa la Provincia

La Provincia, ricevuta la richiesta di autorizzazione alle emissioni in atmosfera, entro trenta giorni indice una Conferenza dei servizi in cui raccoglie i pareri di altri enti interessati. Al termine dell'attività istruttoria, entro il termine massimo di 120 giorni (o di 150 giorni, in caso di particolare complessità, e/o in caso di richiesta di integrazioni), adotta la propria autorizzazione, fissando prescrizioni, valori limite di emissione e periodicità dei controlli analitici a cura della società. Tale autorizzazione costituisce titolo abilitativo per il successivo rilascio dell'A.U.A. da parte dello Sportello Unico del Comune competente.

La Provincia può negare l'adesione all'autorizzazione generale nel caso in cui non ne siano rispettati i requisiti, o in presenza di particolari situazioni di rischio sanitario, o di zone che richiedono una particolare tutela ambientale.

Normativa di riferimento

Decreto Legislativo n° 152/2006;
D. P. R. n. 59 del 13 marzo 2013.

Data di compilazione

Febbraio 2023