Chiedere la verifica di assoggettabilità a Valutazione d'impatto ambientale

Che cos'è

Il servizio si riferisce al procedimento di Verifica di Assoggettabilità a V.I.A. per le tipologie di progetti riconducibili all’allegato IV, Parte Seconda, del D.Lgs. 152/2006, nonché allegato B2 della L.R. n. 26/2022, nell’ambito del quale è prevista l’elaborazione dello Studio preliminare ambientale da parte del proponente e degli elaborati scritto-grafici di supporto per consentire di verificare se un progetto debba essere sottoposto a Valutazione di Impatto Ambientale o si possa escludere questa circostanza con riferimento ai probabili effetti significativi del progetto sull’ambiente.

Come fare

Il proponente presenta l’istanza di verifica di assoggettabilità a V.I.A. trasmettendo alla Provincia in formato elettronico:
a) lo Studio Preliminare Ambientale di cui all’Allegato IV-bis alla Parte II del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii.
b) il progetto tecnico
c) la copia della ricevuta di pagamento del contributo istruttorio, calcolato sulla base delle tariffe stabilite nell’Allegato E - Oneri Istruttori della Legge Regionale 7 novembre 2022, n. 26.

Trattandosi di progetti i cui elaborati sono prodotti in versione digitale, i file dovranno essere sottoscritti con firma digitale, così come prescritto nel Decreto Legislativo n. 82/2005 e s.m.i.. In particolare, la documentazione redatta da professionisti iscritti in albi e elenchi professionali, da inviare obbligatoriamente nel formato Pdf (possibilmente nella sua versione Pdf/A, particolarmente indicata per l’archiviazione nel lungo periodo del documento elettronico), deve essere firmata digitalmente. La firma digitale costituisce unico elemento in grado di garantire provenienza, autenticità e integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici.

A chi rivolgersi

Servizio Tutela Ambientale e Transizione Ecologica
Via Botti n. 1, Lecce
Pec: ambiente@cert.provincia.le.it

Dirigente
Fernando Moschettini

Funzionario responsabile
Alessandra Felline
Tel. 0832 683 830
Email: alefelline@provincia.le.it

Quando

Lunedì – mercoledì – venerdì, dalle ore 10.30 alle 12.30
Martedì, dalle ore 16 alle 17.30
(Previo appuntamento telefonico con il funzionario incaricato)

Costi

Bollo di € 16,00 da apporre sull'istanza;

Versamento per spese istruttorie da effettuare sul "Portale dei Pagamenti" (https://pagopa.rupar.puglia.it/pa/home.html),  con la causale "Istruttoria autorizzazione ambientale".

L'importo da versare è determinato sulla base delle tariffe stabilite nell'“Allegato E – oneri istruttori” della Legge Regionale n. 26 del 07/11/2022.

 

Cosa fa la Provincia

Ricevuta la richiesta con la documentazione di rito, la Provincia provvede alla comunicazione, ai sensi dell’art. 19, comma 3, del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii., dell’avvenuta pubblicazione della documentazione pervenuta sul sito web alla pagina dedicata, a tutti gli enti/amministrazioni potenzialmente interessati e competenti in materia di tutela ambientale.
Entro trenta giorni dalla pubblicazione chiunque abbia interesse può presentare le proprie osservazioni all’autorità competente.
La Provincia sulla scorta dei criteri di cui all’Allegato V alla parte seconda del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii., tenuto conto delle osservazioni pervenute, adotta il provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA entro i successivi 45 giorni. Detto provvedimento può prevedere la non assoggettabilità a V.I.A. della proposta progettuale o il rimando alla procedura di V.I.A. ordinaria, ai sensi dell’art. 23, D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii..

Normativa di riferimento
  • Decreto Legislativo 152 del 3 aprile 2006;

  • Legge Regionale 14 giugno 2007, n. 17;

  • Legge Regionale n. 26 del 07/11/2022.

Ultimo aggiornamento

Novembre 2024