“Disobbedire a bullismo e cyberbullismo. Con menti critiche e cuori intelligenti” è il tema dell’incontro dedicato alla sensibilizzazione, alla prevenzione e al contrasto di questi dilaganti fenomeni, che si svolgerà a Lecce mercoledì 12 novembre, ore 16, nell’Auditorium del Museo Provinciale Sigismondo Castromediano.

A condurlo sarà Stefano Rossi, uno dei più noti psicopedagogisti italiani. L’evento, che vedrà la partecipazione di scuole, forze dell’ordine, esperti di psicologia infantile e adolescenziale, genitori, insegnanti, avvocati e associazioni del terzo settore, è stato presentato oggi in Provincia, a Palazzo Adorno a Lecce.
Alla conferenza stampa sono intervenuti la consigliera provinciale con delega alle Pari opportunità e alle Associazioni Loredana Tundo, la presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lecce Anna Toma, la presidente dell’associazione Araba Fenice Maria Grazia Renis, con la consigliera Nadia D’Agostino. Presente anche Valentina Presicce, componente della CPO provinciale.

L’iniziativa con Rossi è promossa e organizzata dall’associazione culturale Araba Fenice, con il patrocinio della Provincia di Lecce e della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lecce.
Ospite d’eccezione e conduttore dell’evento sarà appunto Stefano Rossi, uno dei massimi esperti di adolescenza e genitorialità. Nato come educatore di strada, ha coordinato centri per minori a rischio e oggi con la sua attività raccoglie sui social una community vastissima (oltre 250mila genitori). Divulgatore (porta le sue conferenze in giro per i teatri e le piazze d’Italia, collabora con Sky, Tg24, il Sole 24 Ore, Donna Moderna e Focus Junior) e scrittore (il suo libro più recente è “Genitori in ansia: trasforma le tue paure nelle ali di tuo figlio”), da oltre vent’anni si prende cura delle emozioni di genitori e figli, e ha reso celebre il suo Metodo Rossi, con il quale ha già formato più di 800 scuole e oltre 100mila insegnanti e genitori.
Interverranno, inoltre, il dirigente commissario capo della Polizia Postale e Sicurezza cibernetica Mario Schirosi e il presidente dell’Ordine degli Assistenti sociali della provincia di Lecce Massimiliano Fiorentino.

La presidente dell’associazione Araba Fenice Maria Grazia Renis, ha illustrato il programma dell’evento, le finalità del progetto, i partner e le azioni previste per coinvolgere attivamente scuole, famiglie e istituzioni: “La nostra associazione ha voluto fortemente la presenza di un esperto autorevole con competenze specifiche in ambito educativo e la scelta del tema è ricaduta su un argomento molto delicato, come il bullismo e il cyberbullismo, con la volontà di porre l’attenzione sugli aspetti della prevenzione e del contrasto. Pertanto, l’obiettivo è accendere i riflettori su un fenomeno preoccupante e sempre più diffuso tra i giovani, promuovendo la cultura del rispetto, dell’ascolto e della responsabilità condivisa, per la crescita sana e consapevole delle nuove generazioni”.
La consigliera provinciale con delega alle Pari opportunità e alle Associazioni Loredana Tundo ha dichiarato: “E’ per me un onore essere parte di questa iniziativa promossa dall’associazione Araba Fenice, con il patrocinio della Provincia di Lecce, che affronta un tema così urgente e delicato come il bullismo e il cyberbullismo. L’intervento di Stefano Rossi, esperto riconosciuto a livello nazionale nell’ambito dell’adolescenza e della genitorialità, ci offre strumenti preziosi per promuovere una nuova cultura, fatta di rispetto, di dialogo e di responsabilità. La nostra azione istituzionale continuerà a sostenere progetti che coinvolgono scuole, famiglie e comunità, per garantire uno sviluppo sano e consapevole delle nuove generazioni, in un contesto che valorizzi la parità di genere e il rispetto delle diversità”.
“Per contrastare il bullismo ed il cyberbullismo l’azione da intraprendere è quella della prevenzione culturale, possibile solo con un’alleanza tra i diversi soggetti coinvolti nell’educazione e la formazione dei ragazzi, coerentemente con quanto previsto dalla legge 71/2017. Scuola, famiglie, associazioni ed istituzioni, tutti uniti per le nuove generazioni, che sono il presente ed il futuro del Paese. Una unione non formale, ma fattiva e produttiva. Confronti ed incontri su cui far nascere proposte concrete ed alleanze educative, ripartendo dal valore del rispetto per l’altro e dal riconoscimento dell’autorità come un punto di riferimento. Il confronto che ci vedrà coinvolti il prossimo 12 novembre con Stefano Rossi è fondamentale per adattare continuamente le strategie d’intervento e per costruire un ambiente in cui ogni minore possa navigare in sicurezza. Solo attraverso un impegno collettivo e azioni concrete si potrà davvero fare la differenza. Ringraziamo l’associazione Araba Fenice per averci coinvolto in questo importante momento di sensibilizzazione con le scolaresche, che rappresenta un espressione di quella Scuola d’Amore su cui ha legiferato anche la nostra Regione", ha detto Anna Toma, la presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lecce.

L’associazione promotrice Araba Fenice, benché giovanissima (si è costituita lo scorso maggio, con sede ad Arnesano), ha già all’attivo diverse iniziative in ambito culturale e formativo, come un seminario sull’amore tossico e la dipendenza affettiva, presentazioni di libri, progetti con le istituzioni. Ha in cantiere corsi di difesa personale femminile, corsi per la gestione delle emozioni e sull’autostima, rassegne cinematografiche con forum di discussione, rappresentazioni teatrali e artistiche. “Il nome dell’associazione è il simbolo della rinascita dalle ceneri di chiunque si è trovato in un momento di difficoltà, al quale va data la possibilità di uscirne. Tra i nostri obiettivi, primo fra tutti la tutela dei minori e delle donne, la creazione di uno sportello di ascolto e di aiuto col supporto di professionisti nei diversi ambiti e in rete con le altre istituzioni”, ha concludo Nadia D’Agostino, avvocata e consigliera dell’Associazione Araba Fenice.
