
E’ tornato a riunirsi questa mattina il Consiglio provinciale di Palazzo dei Celestini, che ha approvato all’unanimità la verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio e la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi a giugno scorso dell’esercizio finanziario 2025.
Nel corso della seduta, è stato evidenziato come il Bilancio dell’Ente provinciale sia perfettamente in equilibrio in virtù della politica di risanamento attuata negli anni dall’Amministrazione guidata dal presidente Stefano Minerva.
“Con l’approvazione della delibera, il Consiglio certifica non solo l’inesistenza di debiti fuori bilancio, il permanere degli equilibri e la buona capacità previsionale in sede di approvazione del bilancio, ma che principalmente non vi sono, in un orizzonte di medio periodo, fatti che possano incrinare la stabilità economico-finanziaria dell’Ente. Tutto questo non è un risultato di poco conto in un contesto di risorse statali decrescenti, di costi crescenti e di una autonomia finanziaria tutta da costruire a livello governativo”, ha evidenziato, nel suo intervento, il dirigente dei Servizi Finanziari Pantaleo Isceri.
L’assise consiliare, quindi, ha provveduto a deliberare una variazione dell’assestamento di bilancio che, come sottolineato dallo stesso dirigente Isceri, prevede tra gli interventi più significativi “un rafforzamento per la manutenzione degli immobili provinciali e l’importante finanziamento del Progetto di digitalizzazione e dematerializzazione degli archivi documenti storici”.
Al centro della seduta odierna anche il tema della tutela ambientale. Nell’ambito dell’aggiornamento del Piano provinciale per l’Ambiente, infatti, il Consiglio ha dato il via libera, sempre all’unanimità, alla programmazione delle economie riferite al progetto denominato “Salento pulito d’Amare: sistema integrato per la segnalazione, gestione e monitoraggio dei rifiuti abbandonati nel territorio provinciale”, che punta a contrastare il fenomeno mediante l’adozione di strumenti digitali avanzati.
Con la deliberazione consiliare, in particolare, è stata approvata la programmazione delle somme residue, pari a 564mila euro, che sono le economie provenienti dal Piano di Attuazione per l’Ambiente della Provincia di Lecce, per le quali Palazzo dei Celestini ha presentato proposta di utilizzo alla Regione Puglia, nell’ambito della rimodulazione dello stesso Piano.
Così la Provincia di Lecce, che ha investito finora ben il 95% delle risorse assegnate dalla Regione, potrà utilizzare queste somme residue nel progetto “Salento pulito d’Amare”, che coinvolgerà attivamente cittadini, associazioni e Comuni, come ha evidenziato, nella sua relazione, il dirigente del Servizio Politiche di tutela ambientale Fernando Moschettini.
In particolare, il progetto si propone i seguenti obiettivi strategici: facilitare l’invio di segnalazioni da parte dei cittadini, attraverso un’applicazione mobile intuitiva e accessibile; garantire la protocollazione automatica e la tracciabilità dell’intero flusso informativo; supportare le attività di controllo e sanzione da parte degli organi preposti, in particolare la Polizia locale, mediante strumenti di analisi e classificazione avanzati, garantendo la tempestività negli interventi di rimozione dei rifiuti, il monitoraggio e la rendicontazione delle attività svolte; rendere interoperabili i dati con sistemi esterni, come il Catasto Terreni gestito dall’Agenzia delle Entrate, per una verifica puntuale della proprietà dei terreni interessati; centralizzare anche le segnalazioni pervenute tramite pec, email, fototrappole o altri canali, creando un archivio unico e strutturato; garantire al cittadino e alle associazioni coinvolte la possibilità di monitorare lo stato della propria segnalazione, promuovendo la partecipazione e la fiducia nell’operato dell’amministrazione.