La Provincia di Lecce per Carmelo Bene

 6.000 volumi circa, costumi ed elementi di scena, arredi, effetti personali e, ancora, un ricco archivio che include scritti, dattiloscritti, documenti, fotografie, materiale audio e video, recensioni e testi critici.

E’ lo straordinaria eredità culturale di Carmelo Bene che la Provincia di Lecce, con il presidente Stefano Minerva, si impegna a valorizzare e diffondere anche attraverso il portale istituzionale dell’Ente.

Il materiale legato all’attore e intellettuale salentino è fruibile dalla sezione siti tematici, attraverso il link di collegamento diretto al portale “Archivio Carmelo Bene”.

“Il nostro obiettivo è promuovere la conoscenza di questo patrimonio di eccezionale valore, offrendo a un ampio e diversificato pubblico l’opportunità di esplorarlo. Questa iniziativa, inoltre, favorisce anche la conservazione di un'eredità culturale unica, valorizzando l'importanza storica e artistica di Carmelo Bene nel panorama culturale salentino e nazionale”, dichiara Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce, ente membro del Comitato Scientifico "Carmelo Bene”.

L’Archivio Carmelo Bene nasce dalla volontà della Regione Puglia e delle eredi – la moglie Raffaella Baracchi e la figlia Salomè – di riunire in un solo luogo, all’interno dell’ex Convitto Palmieri a Lecce, ciò che costituisce attualmente il patrimonio materiale e immateriale di Carmelo Bene, frutto del suo immenso lavoro intellettuale. Un’eredità culturale formata da tre nuclei fondamentali: il fondo librario; l’archivio personale e parte dei costumi, arredi ed elementi teatrali di scena dell’artista. Il progetto che ha portato alla nascita dell’archivio ha trovato attuazione grazie alla collaborazione tra il Polo Biblio–museale di Lecce, la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica di Puglia, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Lecce, Brindisi e Taranto e la Provincia di Lecce.