“Le azioni positive per promuovere comportamenti corretti, valorizzare la diversità e garantire l’inclusione. Le tutele di lavoratrici e lavoratori nella loro dimensione individuale e familiare” è il titolo dell’evento formativo rivolto al personale dell’Ente provinciale, agli amministratori e dipendenti dei Comuni e ai Cug degli enti pubblici del territorio salentino, in programma martedì 26 novembre, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini, a Lecce.
Promossa dalla Provincia di Lecce e dalla consigliera di Parità, nell’ambito delle attività previste dal Piano triennale delle azioni positive della Provincia di Lecce 2024-2026, la giornata formativa si aprirà alle 9, con i saluti del presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva e della consigliera di Parità Antonella Pappadà e proseguirà fino alle 13.30. Dopo la pausa, i lavori riprenderanno alle 14.30 per concludersi alle 16.30 (durata 6 ore).
Saranno presenti all’incontro il segretario generale della Provincia di Lecce Angelo Caretto, il direttore generale Andrea Romano, il capo di Gabinetto Antonio Perrone, il dirigente del Servizio Risorse umane e Pari opportunità Pantaleo Isceri e il dirigente del Servizio di Assistenza tecnica agli enti locali e presidente del Cug della Provincia di Lecce Carmelo Calamia.
La formazione, che sarà dinamica e interattiva, è a cura di due esperti trainer: Francesco Pellecchia, funzionario pubblico, componente di Cug, esperto di modelli organizzativi agili e resilienti e, tra l’altro, docente a contratto di università pubbliche e private e dei principali provider formativi nazionali e internazionali in campo di e- learnig e MOOC, componente dello staff del Centro di Ricerca sul Valore Pubblico di UNIFE); e Graziana Miccolis, funzionaria pubblica, componente CUG, referente Ufficio procedimenti disciplinari, esperta in diritto del lavoro e strumenti di gestione delle risorse umane, promotrice di processi di empowerment del capitale umano attraverso interventi di up-skilling e re-skilling, decente dei principali provider formativi nazionali.
Questi i temi al centro dell’incontro formativo: La programmazione delle azioni positive nell’ambito del superamento del monadismo pianificatorio. Dal Piano delle Azioni Positive agli Obiettivi specifici del PIAO (e tool dedicati); Le discipline di riferimento, le indicazioni del legislatore europeo e i piani nazionali e dell’UE; Le policies sul benessere organizzativo nelle PP.AA.; Le ulteriori forme di valorizzazione delle differenze (comprese quelle di cui alla L. 227/2021, al D. Lgs. 222/2023 e dal D. Lgs. 62/2024), gli accomodamenti ragionevoli di cui alla Convenzione ONU e il nuovo principio dell’accessibility first; La revisione dell’ordinamento professionale e la figura del Responsabile dell’accessibilità; La necessità di uscire dalla dimensione di enclave e operare in sinergia anche con nuovo stakeholders esterni all’Ente; Il ruolo dei CUG, i Comitati unici di garanzia; La Direttiva sul superamento della volenza contro le donne; La L.R. “Disposizioni per garantire il principio di pari opportunità e di parità di trattamento in riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere e alle variazioni nelle caratteristiche di sesso” e i compiti degli EE.LL. e dei CUG, anche nella dimensione di performance di filiera; La tutela della maternità e della paternità; La disciplina dei congedi.