“Sull’avvio della settimana corta a scuola non si può andare a macchia di leopardo sul territorio. Si potrebbe pensare ad organizzare e programmare il servizio di trasporto necessario soltanto se tutta la comunità scolastica decidesse di applicarla, previa una governance dell’Ufficio Scolastico Provinciale. Quindi, nel rispetto dell’autonomia scolastica, qualunque tirata in avanti o annuncio di un singolo Istituto, non tenendo conto della complessità del servizio di Trasporto Pubblico Locale, è fuorviante rispetto alle esigenze delle famiglie e attiene, perciò, alla responsabilità del singolo dirigente”.
Queste le parole del presidente facente funzioni della Provincia di Lecce Fabio Tarantino, alla luce delle notizie di stampa comparse in questi giorni con le dichiarazioni, da parte della dirigente del Liceo Capece di Maglie, relative alla partenza del nuovo sistema dal prossimo anno scolastico e a richieste ufficiali in tal senso all’Ente di Palazzo dei Celestini.
Prosegue Tarantino: “Attualmente il servizio di trasporto pubblico locale scolastico è organizzato sulla settimana lunga, sulla base della programmazione regionale e provinciale. Se singoli Istituti programmano autonomamente le loro attività sulla settimana corta, deve essere evidente che la Provincia di Lecce, di concerto con la Regione Puglia, dovrebbe attuare una sistematica riprogrammazione su tutto il territorio salentino, altrimenti non può garantire il servizio che ne consegue”.
“Su questo punto siamo stati molto chiari nel corso del recente tavolo tecnico di confronto in Provincia: abbiamo dialogato con i dirigenti scolastici degli Istituti superiori della provincia, con i sindaci e con i rappresentanti delle aziende di trasporto, che ho convocato al fine di monitorare l’andamento dei servizi di Trasporto Pubblico Locale scolastico, ad oltre un mese dalla loro attivazione. Abbiamo raccolto le segnalazioni rispetto ad alcune criticità, legate soprattutto all’allineamento tra gli orari delle corse e quelli di entrata-uscita dagli istituti scolastici. Come ribadito, stiamo valutando anche eventuali azioni risolutive e di ottimizzazione degli orari, ma sempre nell’ambito dell’attuale contratto con i vettori, e nel quadro del Piano di trasporto vigente e del monte chilometri assegnato dalla Regione”, conclude il presidente Tarantino.
