Il Gruppo Storico II Legio Augusta di Lizzanello, da anni impegnato nella divulgazione della storia, degli usi e dei costumi dell’Antica Roma, e il Gruppo Danze Antiche Augusta rappresenteranno anche quest’anno il Salento e la Puglia nelle celebrazioni del Natale di Roma, fissato dalle fonti storiche il 21 aprile del 753 a.C. e, come da tradizione, rievocato ogni anno lo stesso giorno.

I dettagli dei festeggiamenti del “dies natalis” di Roma, dedicato quest’anno all’imperatore Tito Flavio Vespasiano, artefice della costruzione del Colosseo, e la partecipazione all’evento romano dell’Associazione salentina sono stati illustrati questa mattina, a Palazzo Adorno, in una conferenza stampa. Sono intervenuti il vicepresidente della Provincia di Lecce Antonio Leo, la presidente del Gruppo Storico II Legio Augusta Marianna Calogiuri, l’assessore all’Associazionismo del Comune di Lizzanello Adele Ingrosso, la consigliera comunale con delega alla Programmazione Maria Rosaria Santoro e la giornalista scientifica Lory Larva. Presenti in costume d’epoca romana Salvatore Tramacere, vicepresidente dell’Associazione, e i soci Alfredo Mingiano e Filomena Sindaco.

“Dopo la pausa forzata della pandemia, con la partecipazione ad un evento di respiro europeo, finalmente riprende l’attività di un’associazione unica nel suo genere in tutta la nostra regione. La Provincia di Lecce plaude a questa iniziativa che offre l’opportunità, tra l’altro, di conoscere la nostra storia e le nostre origini”, ha evidenziato Antonio Leo, vicepresidente della Provincia di Lecce.

La rievocazione della fondazione della “città eterna”, giunta ormai alla XXI edizione, si svolgerà dal 21 al 24 aprile, con un ricco programma di eventi, mostre e sfilate, che ripercorrono le tappe della fondazione Capitale. L’evento internazionale è organizzato dal Gruppo storico romano che, nel tentativo di ricreare un’atmosfera dell’antica Roma dal periodo arcaico sino al tardo impero, coinvolge nei luoghi della storia compagnie e associazioni provenienti da ogni parte del mondo.

La collaborazione sinergica punta non solo a rievocare scene storiche e di vita quotidiana come, ad esempio, combattimenti tra gladiatori, danze antiche, teatro, feste agricolo-pastorali, battaglie, cortei, spettacoli a carattere conviviale, ma anche a rinsaldare i rapporti tra i partecipanti che affondano le radici in una comune matrice culturale.

Tra queste associazioni partecipano a pieno titolo il Gruppo Storico II Legio Augusta di Lizzanello, unica associazione di rievocazione storica romana esistente il Puglia, nata nel 2008 e presente per l’ottava volta al Natale di Roma, e il Gruppo Danze Antiche Augusta, impegnato in un’operazione di archeologia sperimentale sulle note di strumenti musicali del passato restituiti dagli scavi archeologici.

In particolare, saranno 60 i rievocatori del Gruppo Storico di Lizzanello presenti a Roma insieme ai 5000 partecipanti di 55 associazioni europee. Ognuno di loro indosserà costumi e accessori dell’epoca romana, curati in ogni dettaglio in base ad una attenta ricerca storica.

Il programma del Natale di Roma (Dies Romana MMDCCLXXV) prevede il coinvolgimento di aree archeologiche di grande interesse come il Circo Massimo, Piazza del Campidoglio, Via dei Fori Imperiali e il Foro Romano. In particolare, il Gruppo Storico Romano ha previsto l’allestimento di un castrum al Circo Massimo. In quest’area saranno ospitati gli spettacoli e l’area didattica con mostre sui temi della cucina, della medicina, della religione, della scuola, della vita delle donne e dei militari nell’antica Roma.

Il tradizionale Corteo storico, nella mattinata di domenica 24 aprile, attraverserà le vie principali della città e vedrà la partecipazione di oltre 5.000 rievocatori provenienti da tutto il mondo. Il pomeriggio sarà dedicato alle esibizioni dei vari gruppi partecipanti. Le ragazze del Gruppo Danze Antiche Augusta porteranno in scena coreografie curate da Ilaria Calò. I gruppi partecipanti, inoltre, si esibiranno tutti i giorni dalle 15 alle 18.30. In cartellone combattimenti tra gladiatori, danze antiche, teatro e rievocazioni di fatti storici.

Questo il programma in dettaglio:

21 aprile 2022

Ore 15 - Tracciato del Solco - Rievocazione della fondazione dell’Urbe con una rappresentazione tra storia e leggenda in quattro atti; ore 16 - Le Palille - Rievocazione delle Palilia o Parilia l’antica festa di purificazione agricolopastorale in onore di Pales che era la divinità protettrice di greggi e armenti; ore 20 - Al Pantheon BENEDICTIO VRBI - Spettacolo storico in memoria del giorno della fondazione di Roma. Esibizioni dei gruppi partecipanti. Attività didattica per le scuole sui temi: I La donna romana: abbigliamento e maquillage - II L’uomo romano: abbigliamento e altre curiosità - III La scuola romana - IV La medicina - V La religione – VI Il mosaico - VII Unguenti e profumi - VIII Eros nell’antica Roma - IX Officina - X Legionari e pretoriani - XI Gladiatori: armi e tecniche di combattimento.

22 Aprile 2022

Incontro con scrittori, spettacoli di gruppi storici con giochi di gladiatori, balli e teatro; Attività di didattica per le scuole.

23 Aprile 2022

Incontro con scrittori; Attività didattica: ore 11 – 14 - Convegno nella Sala della Protomoteca nel Campidoglio; ore 17- Harpastum - Il calcio romano; Spettacoli di gruppi storici con giochi di gladiatori, balli e teatro; ore 19 - Musica dal vivo: West Toast con Andrea Frediani alla batteria.

24 Aprile 2022

Ore 9 - Raccolta dei gruppi al Circo Massimo; ore 10 - Commisio Feriarum - Cerimonia di apertura - Orazione di Mecenate; ore 10.30 - Saluto del Presidente; ore 11 - Corteo storico dal Circo Massimo si snoda attraverso il Teatro di Marcello – Piazza Venezia - Via dei Fori Imperiali - Via di San Gregorio per tornare al Circo Massimo; ore 13 - Concerto della banda musicale. A partire dalle 15, spettacoli di gruppi storici con giochi di gladiatori, balli e teatro. Le esibizioni termineranno con la Rievocazione Storica della Seconda Battaglia di Bedriaco, combattuta il 24 ottobre del 69 d.C. tra gli eserciti di Vitellio e Vespasiano. La sconfitta schiacciante di Vitellio decretò l’ascesa al trono di Vespasiano che spalancò le porte dell’impero alla dinastia flavia. Questa battaglia vedrà la partecipazione attiva dei Legionari e della truppa dei Sagittarii del Gruppo Storico II Legio Augusta.