Processo su traffico di droga e riciclaggio nel Salento. Il presidente Tarantino: “La Provincia di Lecce è il solo e unico Ente Locale ad essersi costituito parte civile”

Rotatorie Lido Marini

“La Provincia di Lecce è il solo e unico Ente locale ad essersi costituito parte civile nel procedimento penale relativo alle operazioni contro il narcotraffico e il riciclaggio denominate “Lockdown” (per la Polizia)  e  “Ultima Fermata” (Guardia di Finanza)”.

Così dichiara il presidente facente funzioni della Provincia di Lecce Fabio Tarantino, chiedendo di rettificare quanto diversamente apparso su tutti gli organi di stampa.

“Nella tarda serata di ieri, nel corso dell’udienza preliminare, il Tribunale di Lecce ha ammesso la costituzione di parte civile della Provincia di Lecce nel procedimento penale contro imputati del delitto di associazione mafiosa (art. 416 bis). L’ente aveva accolto, infatti, l’ ‘invito’ del sostituto procuratore della DDA di Lecce Giovanna Cannarile e del Gip Stefano Sala e, attraverso la sua Avvocatura, si era costituito parte civile in riferimento al capo di imputazione n.1 della richiesta di rinvio a giudizio”.

“”La scelta di ‘esserci’, ribadisco unico Ente locale, è dettata dal fatto di poter così manifestare pubblicamente la nostra ferma opposizione alla criminalità organizzata e di voler difendere gli interessi della comunità ad un ambiente e un territorio in cui siano salvaguardati i diritti umani, la sicurezza, le condizioni di civiltà equilibrata, la salute, la buona qualità della vita, tutti elementi che rientrano tra gli obiettivi fondamentali della Provincia che rappresento”.

“In questo modo si vuole anche riparare il danno all’immagine del Salento tutto, causato dalla notizia delle gravi condotte contestate agli imputati, che ha avuto ampia diffusione a livello nazionale e locale”.