A Martano la XXXI Sagra de la Volìa Cazzata: l’evento (13-16 ottobre) è stato presentato oggi a Palazzo Adorno

Locandina Sagra Volia Cazzata Martano

Tutto pronto a Martano per la XXXI Edizione della Sagra de la Volìa Cazzata, in programma nel centro salentino (largo Primo Maggio), dal 13 al 16 ottobre. Organizzata dall’Associazione Ricreativa Culturale “Cosimo Moschettini”, con il patrocinio della Provincia di Lecce e del Comune di Martano, torna la più grande festa dedicata alle olive, simbolo del Salento.

L’evento è stato presentato questa mattina in conferenza stampa, a Palazzo Adorno, dal sindaco di Martano e consigliere provinciale Fabio Tarantino, e per l’associazione “Cosimo Moschettini” da Roberto Trovè, Mario Chiriatti, Luigia Chiriatti, Paolo Stella.

“Grazie alla Provincia per aver voluto concedere il patrocinio ad una delle più antiche e genuine sagre del nostro Salento. Torniamo per la 31esima edizione che coincide con l’anno zero della sagra, dopo lo stop forzato dovuto alla crisi pandemica, e per questo va rivolto un doveroso ringraziamento all’Associazione Cosimo Moschettini, che si è messa nuovamente in gioco per organizzare l’evento. La nostra Comunità è da sempre legata a questo prodotto tipico e, dopo due anni di fermo, lo festeggia con la sagra autunnale, nata con lo scopo di valorizzare e di promuovere la propria storia e di raccontare attraverso il cibo, tradizioni e folklore del territorio”, dichiara il sindaco di Martano Fabio Tarantino.

L’oliva, volìa nel dialetto locale, diventa in questo particolare momento dell’anno, volìa cazzata, oliva schiacciata a mano con grossi martelli e lasciata maturare in salamoia per circa 15 giorni prima di essere consumata al naturale, oppure con l’aggiunta di olio, sale e peperoncino.

La Sagra in questa edizione è pronta ad accogliere tutti con musica, ottimi piatti e tanta allegria: 2500 mq di spazio coperto, allestito con 2000 posti a sedere e stand gastronomici per gustare oltre alle volìe cazzate, pittule, bruschette, morsi fritti, cicoreddhe con le fave o con il maiale, pezzetti di cavallo, arrosti, carne di maiale lessa, oltre al buon vino e a fiumi di birra fresca.

Non mancherà nemmeno in questa edizione il consueto appuntamento con il pranzo di degustazione che, come ogni anno, si svolgerà nell’ultima giornata (domenica 16 ottobre, ore 13) presso gli stand della sagra, aperto a tutti quelli coloro che vorranno trascorrere il tradizionale pranzo della domenica in compagnia dello staff della Sagra de la Volìa Cazzata. Una Sagra che è soprattutto comunità e amicizia. Dal 1996, infatti, l’evento è gemellato con la Festa del Risotto di Villimpenta (Mantova) e in questi anni il legame di amicizia si è consolidato narrando una contaminazione di profumi, di sapori, di tradizione e di cultura.

A margine della sagra, inoltre, spazio anche agli eventi musicali: giovedì 13 ottobre ore 21.30 Greta Portacci, cantautrice; venerdì 14 ottobre ore 21 Violante, finalisti Sanremo Rock & Band 2022, ore 22.30 Consuelo Alfieri, pizzica e musica salentina; sabato 15 ottobre ore 21 Kalurya, pizzica e musica salentina, ore 22.30 Rewind, musica anni 70-80-90; domenica 16 ottobre ore 21 Italian Style Band, musica anni 60-70-80 e cover italiane.