
Nella notte del solstizio d’estate, Calimera rivive un’antica tradizione: è “La Festa dei lampioni e de lu cuturusciu”, che quest’anno giunge alla sua XXIV edizione, con un ricco programma di eventi tra arte, cultura, musica, artigianato e buon cibo.
La manifestazione, che quest’anno si svolgerà dalla ricorrenza di Sant’Antonio a quella in onore di San Luigi Gonzaga, sarà presentato domani, mercoledì 11 giugno, alle ore 12, a Palazzo Adorno, a Lecce.
Interverranno il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, il sindaco di Calimera Gianluca Tommasi con l’assessore al Bilancio e all’ Associazionismo, nonché consigliere provinciale, Brizio Maggiore, il presidente della Pro Loco di Calimera Pierluigi Cillo, i direttori artistici Antonio Castrignanò e Samuele Tommasi.
L’atteso appuntamento è organizzato dalla Pro Loco di Calimera, con il patrocinio di Provincia di Lecce, Consiglio regionale della Puglia, Comune di Calimera, Unione dei Comuni della Grecìa salentina, Unione nazionale Pro loco d’Italia. Confartigianato Lecce, Associazione nazionale comunità sociali e sportive - Comitato di Lecce (Ancos), Ghetonìa, Accademia di Belle Arti Lecce, Ordine degli architetti di Lecce.
La Festa dei lampioni si snoderà nel centro storico di Calimera, a partire dal 13 giugno, per concludersi il 21 giugno, con il concerto finale del Collettivo Super Taranta, ospite speciale la cantante Tosca.
Come ogni edizione, cuore pulsante della manifestazione sarà il lampione, un manufatto artigianale dalle svariate forme, realizzato con canne lacustri raccolte nel periodo invernale e successivamente lavorate e ridotte in listelli, assemblati a mano con spago e fili di ferro. Gli “scheletri” ottenuti sono poi rivestiti con carta velina colorata e accesi con luci led (in passato con lumicini di fuoco).
Così, lungo le vie principali del centro storico di Calimera, brilleranno navi vichinghe, animali fantastici, forme geometriche, ballerine e stelle, creando uno scenografico e suggestivo spettacolo di luci e colori.