Mahsa Amini, per non dimenticare: la CPO provinciale aderisce alla Rete dell’Unione italo iraniana di Puglia

Adesione CPO a Rete Unione italo iraniana di Puglia

La Commissione pari opportunità della Provincia di Lecce ha aderito alla Rete creata dall’Unione italo iraniana di Puglia in occasione del 16 settembre, anniversario dell’uccisione di Mahsa Amini, la giovane morta dopo essere stata arrestata dalla polizia morale, a Teheran, perché non indossava in modo appropriato il velo islamico.

“Abbiamo voluto accogliere l’invito lanciato a mezzo stampa da Shady Alizadeh, portavoce dell’Unione italo iraniana di Puglia, perché siamo fermamente convinte che il grido “Donna Vita Libertà” della resistenza di donne e uomini iraniani, protagonisti di una nuova rivoluzione non violenta, non possa spegnersi ma debba continuare ad echeggiare in tutto il mondo”, dichiara Anna Toma, presidente della Cpo provinciale.

L’iniziativa prosegue idealmente la campagna di sensibilizzazione promossa dalla Cpo provinciale e dalla Provincia di Lecce in occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna, attraverso “Opera Mahsa”, l’installazione artistica itinerante realizzata dall’ingegnere salentino Giuseppe Manisco per il Comune di Galatone.

“Per non dimenticare la morte di Mahsa Amini e tutte quelle che sono seguite, per continuare a manifestare solidarietà, alle donne iraniane, per sensibilizzare contro la violenza di genere, per affermare l’urgenza di difendere i diritti, per lottare contro qualsiasi forma di discriminazione”. Queste le parole scritte sulla targa apposta sull’opera, che è stata esposta, per tutto il mese di marzo, nell’atrio di Palazzo dei Celestini, sede istituzionale della Provincia di Lecce.

“Richiamando quel messaggio, la Cpo provinciale si impegna a promuovere le future iniziative che l’Unione Italo Iraniana di Puglia realizzerà sul territorio regionale e provinciale per il riconoscimento dei diritti delle donne quali diritti umani universali e per l’affermazione della democrazia, della libertà e della pace”, conclude la presidente della Commissione Pari opportunità provinciale Anna Toma.