E’ stata inaugurata oggi pomeriggio, nell’atrio di Palazzo dei Celestini, a Lecce, la Mostra di sculture in ulivo “RigeneriAmo il Salento”, promossa da Prefettura e Provincia di Lecce, insieme all’associazione Cletus (Cultura del legno tutela degli ulivi salentini) e con il patrocinio del Comune di Lecce, in occasione della Festa della Repubblica 2025, e che sarà visitabile fino all’8 giugno.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con Circolo Laudato Sì, si propone come la prosecuzione della cerimonia di consegna di diplomi personali di merito, da parte della Provincia di Lecce, a 150 maestri del legno di ulivo per il loro contributo alla rigenerazione del territorio salentino. Le opere realizzate dai maestri premiati all’inizio di aprile, sono, infatti, espressione di una creatività e professionalità che l’Ente provinciale sostiene. Proprio in quell’occasione, il prefetto Domenico Natalino Manno e il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva lanciarono la proposta, che oggi si concretizza, di un’esposizione al pubblico delle opere artigianali, inserita nelle celebrazioni del 2 giugno.
Il prefetto Domenico Natalino Manno ha dichiarato: “E’ una mostra che nasce dall’incontro in Provincia con i maestri del legno, é un primo assaggio, perché l’idea è quella di realizzare un museo permanente. Abbiamo voluto aprire così i festeggiamenti per la Festa della Repubblica, con opere bellissime e significative: così come la Repubblica nasce dalle macerie della guerra, così dopo la tragedia della xylella si vuole dare spazio a nuova vita attraverso l’arte. Queste opere, con i loro messaggi di rispetto della dignità, della legalità, della democrazia, sono testimonianza plastica dei principi della Costituzione”.
Il vice presidente della Provincia di Lecce Fabio Tarantino, che ha la delega all’Ambiente e Riforestazione ha detto: “L’impegno preso come Provincia, insieme alla Prefettura, adesso si sta realizzando. E si realizza in un momento particolare per il nostro territorio, un momento di rinascita, dopo anni di disseccamento legato alla xylella. Far coincidere questa mostra con la Festa della repubblica è significativo, con un’apertura al territorio che sicuramente si amplierà visto che, insieme alla Prefettura, puntiamo a realizzare un luogo per raccogliere ed esporre queste opere in modo permanente. Vogliamo essere resistenti e pronti anche attraverso l’artigianato e l’arte, e con un’agricoltura che deve coinvolgere le nuove generazioni. Continuiamo a lavorare per la valorizzazione del legno d’ulivo e a mandare ai giovani il messaggio di resilienza e resistenza del territorio”.
L’allestimento “RigeneriAmo il Salento” comprende le sculture naturali di 27 maestri, che hanno reso semplici tronchi d’ulivo delle vere opere d’arte.
In particolare, si possono ammirare le pregiate sculture nate dalle sapienti mani di Marco Annesi, Amato Apruzzese, Andrea Aprile, Cristian Cataldi, Pietro Coroneo, Antonio D’Abramo, Paolo De Mitri, Renzo Durante, Alex Farner, Davide Gelso, Addolorata Ingrosso, Gino Leo, Luigi Mastrolia, Marco Maschio, Massimo Miglietta, Osvaldo Murciano, Carlo Nicoletti, Francesco Paglialunga, Gigetto Palma, Virgilio Pizzoleo, Pino Quarta, Cosimo Rolli, Fabio Russo, Vito Russo, Renè G. Stanca, Arnaldo Stifani, Ulderico Tramacere.
