
Un database geografico contenente la georeferenziazione degli impianti di trattamento dei rifiuti, delle strutture sensibili e dei parametri di controllo della qualità ambientale e tanto altro.
E’ quello che la Provincia di Lecce ha realizzato, attraverso il software Gestione Pubblica ®, frutto di una sperimentazione interna, promuovendo così un nuovo modo per gestire gli impianti di trattamento dei rifiuti di competenza provinciale. Ed è solo un primo passo: perché l’Ente ha deciso di puntare sull’innovazione tecnologica, utilizzando strumenti software in grado di supportare anche altri servizi di competenza.
Per presentare l’iniziativa è in programma giovedì 3 luglio, alle ore 11, a Palazzo Adorno, a Lecce, una conferenza stampa. Interverranno il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, il dirigente del Servizio Politiche di Tutela Ambientale e Transizione Ecologica Fernando Moschettini, e l’ideatore e sviluppatore del sistema, dipendente dell’Ente Antonio Pierri.
Durante la presentazione sarà possibile assistere a una dimostrazione delle funzionalità e delle opportunità offerte.
Il software, creato appositamente per la Pubblica Amministrazione (“Dalla PA per la PA” è lo slogan scelto), è stato inizialmente utilizzato dall’Ente per la gestione del personale e la valutazione della performance. Ma si è poi dimostrato efficace in molti altri ambiti, tra cui proprio quello ambientale. Grazie alla sua architettura modulare e alle best practice condivise, il sistema potrà esser condiviso anche con altre realtà comunali e provinciali, mettendo in rete un patrimonio di dati e know-how a beneficio di tutti.
Nel corso della presentazione di domani verranno illustrate tutte le opportunità, i dati digitalizzati, le mappature in materia di rifiuti che il sistema offre.
Solo per fare qualche esempio, il software (che ad oggi vede inseriti i dati di circa 40 impianti), consente di digitalizzare, per ogni impianto, i dati amministrativi delle autorizzazioni rilasciate e, per ogni autorizzazione è possibile specificare tutti i rifiuti trattati, le quantità autorizzate e le modalità di trattamento; permette di effettuare alcune ricerche estraendo, ad esempio, solo gli impianti che trattano rifiuti pericolosi. Ed ancora, la Provincia potrà gestire in maniera più efficace i procedimenti di VIA relativi alle proposte di insediamento di nuovi impianti o di modifica di impianti esistenti.
Ma questo dei rifiuti è soltanto uno degli ambiti in cui l’utilizzo del software si sta rivelando utile; infatti, il sistema offre la possibilità di essere utilizzato in ulteriori e diversi settori, supportando la Provincia nello sviluppo delle attività di carattere gestionale e nelle attività di pianificazione di propria competenza. Infine, le attività e le banche dati georeferenziate prodotte potranno essere utilizzate anche da altri Enti.