“L’incontro di oggi è molto importante perché vede al centro tematiche su cui manca la formazione. Per questo abbiamo voluto coinvolgere anche i Comuni del territorio. E’ fondamentale lavorare in sinergia. La consigliera di Parità ha proprio questo ruolo di presidio rispetto all’applicazione delle norme sulle pari opportunità nell’interesse delle lavoratrici e dei lavoratrici”.
Con queste parole la consigliera di Parità della Provincia di Lecce Antonella Pappadà ha aperto, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini, la giornata formativa rivolta al personale dell’Ente provinciale, agli amministratori e dipendenti dei Comuni e ai Cug degli enti pubblici del territorio salentino.
“Le azioni positive per promuovere comportamenti corretti, valorizzare la diversità e garantire l’inclusione. Le tutele di lavoratrici e lavoratori nella loro dimensione individuale e familiare”, questo il titolo dell’evento formativo promosso e organizzato dalla Provincia di Lecce e dalla consigliera di Parità, nell’ambito delle attività previste dal Piano triennale delle azioni positive della Provincia di Lecce 2024-2026.
In apertura dei lavori sono intervenuti il capo di Gabinetto Antonio Perrone, che ha portato i saluti del presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, il segretario generale della Provincia di Lecce Angelo Caretto e il dirigente del Servizio Risorse umane e Pari opportunità Pantaleo Isceri.
Ampio spazio è stato dato, quindi, agli interventi di approfondimento, dinamici e interattivi, di due esperti trainer: Francesco Pellecchia, funzionario pubblico, componente di Cug, esperto di modelli organizzativi agili e resilienti e, tra l’altro, docente a contratto di università pubbliche e private e dei principali provider formativi nazionali e internazionali in campo di e- learnig e MOOC, componente dello staff del Centro di Ricerca sul Valore Pubblico di UNIFE); e Graziana Miccolis, funzionaria pubblica, componente CUG, referente Ufficio procedimenti disciplinari, esperta in diritto del lavoro e strumenti di gestione delle risorse umane, promotrice di processi di empowerment del capitale umano attraverso interventi di up-skilling e re-skilling, decente dei principali provider formativi nazionali.
Questi i temi al centro dell’incontro formativo: La programmazione delle azioni positive nell’ambito del superamento del monadismo pianificatorio. Dal Piano delle Azioni Positive agli Obiettivi specifici del PIAO (e tool dedicati); Le discipline di riferimento, le indicazioni del legislatore europeo e i piani nazionali e dell’UE; Le policies sul benessere organizzativo nelle PP.AA.; Le ulteriori forme di valorizzazione delle differenze (comprese quelle di cui alla L. 227/2021, al D. Lgs. 222/2023 e dal D. Lgs. 62/2024), gli accomodamenti ragionevoli di cui alla Convenzione ONU e il nuovo principio dell’accessibility first; La revisione dell’ordinamento professionale e la figura del Responsabile dell’accessibilità; La necessità di uscire dalla dimensione di enclave e operare in sinergia anche con nuovo stakeholders esterni all’Ente; Il ruolo dei CUG, i Comitati unici di garanzia; La Direttiva sul superamento della volenza contro le donne; La L.R. “Disposizioni per garantire il principio di pari opportunità e di parità di trattamento in riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere e alle variazioni nelle caratteristiche di sesso” e i compiti degli EE.LL. e dei CUG, anche nella dimensione di performance di filiera; La tutela della maternità e della paternità; La disciplina dei congedi.
L’organizzazione della Giornata formativa è stata curata dall’Ufficio della Consigliera di parità della Provincia di Lecce (Iuna My, Donatella Angelini), in collaborazione con il Cug della Provincia di Lecce (Presidente Carmelo Calamia; componente Diana Doci).