Con il dittico “Cavalleria rusticana” e “Gianni Schicchi” domani su il sipario per la prima della 49^ Stagione Lirica della Provincia di Lecce

“Uno spettacolo che sarà un’avventura nel pensiero e nel divertimento. Con grande orgoglio abbiamo riportato in vita uno dei più grandi eventi culturali in Puglia. Invitiamo tutto il Salento e tutti i turisti a venire al Teatro Politeama Greco a Lecce”. Così il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva che sottolinea l’avvio della 49^ edizione della Stagione Lirica.

Si alza il sipario sulla “prima” domani, venerdì 25 ottobre, alle ore 20.45, presso il teatro Politeama Greco di Lecce, con “Cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni e “Gianni Schicchi” di Giacomo Puccini, le due opere in un atto che compongono il dittico che andrà in scena, omaggio per le celebrazioni di quest’anno in onore di Puccini.

Si è scelto di mettere insieme e proporre queste due opere per rimarcare quanto fosse stretto il legame fra Mascagni e Puccini, proprio nell’anno in cui si celebra l’arte di Puccini, in occasione del centenario della sua scomparsa.

L’allestimento del dittico (che sarà replicato domenica 27 ottobre alle ore 18), è realizzato in collaborazione con Fondazione Teatro Goldoni di Livorno (Festival Mascagni) e il Teatro Marrucino di Chieti. La regia è affidata a Marco Voleri (aiuto regista Rosangela Giurgola), che agirà sulle scene disegnate da Marina Conti. E’ particolarmente originale perché propone un’esperienza immersiva e suggestiva, onorando la tradizione operistica e al contempo introducendo elementi innovativi che collegano due opere iconiche in un’unica narrazione fluida e avvincente, che punta a sorprendere il pubblico. Sul podio Marcello Mottadelli che dirigerà l’Orchestra Filarmonica di Lecce. In scena il Coro Opera in Puglia, maestro del coro Emanuela Aymone.

Nel cast di Cavalleria rusticana, melodramma in un atto, libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci, musica di Pietro Mascagni, spiccano i nomi di Paolo Lardizzone nel ruolo di Turiddu, di recente impegnato nella Stagione d’opera dell’Arena di Verona, di Donata D’Annunzio Lombardi, fra le più apprezzate interpreti nel panorama lirico, alle prese per l’occasione con il ruolo di Santuzza e di Giuseppe Altomare, che veste i panni di Alfio, Valentina Pernozzoli (Mamma Lucia), Mariangela Zito (Lola). Il celebre intermezzo di “Cavalleria” sarà danzato dai solisti del Balletto del Sud, con le coreografie di Fredy Franzutti.

Per Gianni Schicchi, opera in un atto, libretto di Giovacchino Forzano, musica di Giacomo Puccini, gli interpreti sono: Giuseppe Altomare (Gianni Schicchi), Valentina Pernozzoli (Zita), Giuseppe Tommaso (Gherardo), Chiara Notarnicola (Nella), Mattia Venni (Betto di Signa), Mariangela Zito (la Ciesca), Giuseppe Esposito (maestro Spinelloccio e ser Amantio di Nicolao), Giorgio Schipa (Guccio), Rocco Melileo (Pinellino). Inoltre, sono diversi i talenti selezionati attraverso il Concorso Internazionale Tito Schipa per giovani cantanti lirici che fanno parte dei questa produzione: Ding Yu nel ruolo di Rinuccio; Simona Pia Ritoli (Lauretta), Alberto Comes (Simone) e Francesco Samuele Venuti (Marco).
La stagione 2024, che si avvale dei direttori artistici Giandomenico Vaccari e Maurilio Manca, proseguirà con il secondo titolo pucciniano, La bohème (8 e 9 novembre, ore 20.45; 10 novembre, ore 18) e con La vedova allegra di Franz Lehàr (6, 7 dicembre alle 20.45 e 8 dicembre, ore 18).

Dove acquistare i biglietti: biglietteria del Teatro Politeama Greco, via XXV Luglio, 30 a Lecce; www.politeamagreco.it; circuito Vivaticket.