Dal 9 al 16 ottobre a Lecce torna il Festival dell’Appartenenza e dell’Inclusione. Tra gli ospiti i Fratelli Tercon e il fondatore di PizzAut

Portare all’attenzione della Città alcune categorie di persone fragili, non sempre visibili ai più: gli anziani, quanti hanno una disabilità, chi è stato privato della libertà personale.

Con questa finalità, racchiusa nel titolo “Occhi per vederli”, scelto per la seconda edizione, torna a Lecce il Festival dell’Appartenenza e dell’Inclusione promosso da Div.ergo Onlus, in occasione del decennale della nascita della Fondazione, con il patrocinio, tra gli altri, della Provincia di Lecce.

Articolato in incontri, mostre, cinema, musica, il Festival sarà un evento diffuso, che si snoderà dal 9 e il 24 ottobre, tra Lecce e Santeramo in Colle, con la partecipazione di ospiti illustri.

Questa mattina, a Palazzo Adorno, la tappa leccese della manifestazione, in programma fino al 16 ottobre, è stata presentata da Maria Teresa Pati, presidente della Fondazione Div.ergo Onlus e da Daniele Palazzo, responsabile del Settore Marketing.

Nel Salento, quindi, si parte giovedì 9 ottobre, alle 20.30, al Teatro Apollo, a Lecce, con il concerto di Carolina Bubbico & Corolla. Tra gli ospiti Margherita Vicario, Erica Mou, Cristina Verardo e Maria Mazzotta. In scaletta, inoltre, la partecipazione di Fabrizio Saccomanno, interprete di primo piano nel panorama teatrale nazionale.

Sabato 11 ottobre, alle 18, al Museo Castromediano, il vernissage della Mostra fotografica collettiva “Mani che raccontano”. I fotografi Stefano Tramacere, Stefano Tamborino, Ilenia Siciliano, Luca Leuci e Paolo Flace hanno offerto i propri scatti per narrare la vita di alcuni anziani.

Il ricco programma proseguirà lunedì 13 ottobre, alle 18.30, presso la Libreria Liberrima, con la presentazione del libro “L’imprevisto di diventare adulti” di Damiano e Margherita Tercon e Philipp Carboni. Seguitissimo sui social, il trio artistico racconta la diversità attraverso video web, Tv, teatro, fumetti e libri. Dialogheranno con gli autori, che nel libro narrano la vita da grandi tra sogni e autismo, Stefania Pinnelli e Alessandro Capone di Unisalento. Alle 20.30, presso il Laboratorio creativo Div.ergo, spazio al firmacopie.

Martedì 14 ottobre, al Cinema Massimo, alle 9 per le scuole e alle 18 per tutti, ci sarà la proiezione del film “La vita da grandi” di Greta Scarano, tratto proprio dalla storia dei fratelli Tercon, che incontreranno gli spettatori insieme a Carboni. Inoltre, alle 18.30, nella sala teatrino del Convitto Palmieri, appuntamento con la conferenza sul tema “Il farsi continuo dell’umanità di ciascuno. La terza età”, che vedrà l’intervento di Tiziano Gomiero, direttore tecnico scientifico della Fondazione Lega del Filo d’Oro.

Mercoledì 15 ottobre, alle 18.30, sempre al Convitto Palmieri, la conferenza “La disabilità e l’urgenza di spazi in cui stare, incontrarsi e operare” con Serafino Corti, direttore Dipartimento della Disabilità della Fondazione Sospiro Onlus. Introduce Piergiorgio Provenzano, garante per la disabilità del Comune di Lecce. Testimonianze di Centimetro Zero, Locanda Sociale, progetto che sviluppa percorsi attivi e dinamici finalizzati alla piena valorizzazione delle potenzialità di ragazzi con disabilità intellettiva e di Nico Acampora. Fondatore di PizzAut e papà di un ragazzo autistico, Acampora sta costruendo un grande progetto di inclusione per un gruppo di giovani con autismo. Si continua, alle 21, presso Osteria 63, con “Convivio - Indovina chi viene a cena”, conversazione su cinema e disabilità con Donato Lacedonio dell’Università Pontificia Salesiana di Roma (evento a numero chiuso con prenotazione obbligatoria).

La tappa leccese del Festival si chiuderà giovedì 16 ottobre, alle 18.30, nell’Auditorium del Castromediano, a Lecce, con la Tavola rotonda dal titolo “Occhi per vedere le persone private della libertà personale”. Interverranno Massimiliano Carducci, sostituto procuratore della Repubblica, Daniela De Robert, già componente del Collegio dei diritti delle persone private della libertà personale, Giuseppe Renna, direttore della Casa di reclusione dell’Isola di Gorgona, Saverio Sticchi Damiani, presidente dell’Unione Sportiva Lecce, Salvatore Striano, attore. A moderare Giacomo Fronzi.