Emozioni, divertimento e sport grazie a “Game Open Salento: a Crotone la delegazione della Provincia di Lecce ha gareggiato ai Giochi della Magna Grecia nel segno dell’inclusione

Esperienza indimenticabile a Crotone per la delegazione di 10 ragazzi e ragazze salentini, provenienti dalle scuole “Moro” di Santa Cesarea Terme, “Bottazzi” di Ugento e “Vespucci” di Gallipoli, che hanno partecipato ai Giochi Interprovinciali della Magna Grecia.

Questo grazie a “Game Open Salento”, il progetto che vede protagonista la Provincia di Lecce (capofila), con altri otto partner pubblici e privati, realizzato nell’ambito del Programma nazionale Game UPI (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment), promosso dall’Unione Province d’Italia e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

“Stiamo realizzando con orgoglio un progetto che ha visto la Provincia di Lecce emergere a livello nazionale insieme a 19 altre Province. Siamo convinti che lo sport sia uno straordinario strumento di inclusione, di integrazione sociale, di aggregazione, di ‘sfida’ al disagio giovanile e, al tempo stesso, un mezzo efficacissimo di promozione di stili di vita sani”, afferma il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva.

Si sono conclusi con successo ieri, dunque, i giochi interprovinciali dell’Area Sud di Game UPI, ospitati dalla Provincia di Crotone. Dieci atleti delle tre scuole della provincia di Lecce sono partiti sabato scorso per raggiungere la marina di Policoro e, nella giornata di domenica, hanno navigato per 12 ore in barca a vela per arrivare a Crotone, seguendo la rotta del “Viaggio di Pitagora”, insieme alle delegazioni provenienti da altre sette Province: Crotone, Taranto, Foggia, Caserta, Salerno, Siracusa, Matera.

Una volta giunti a Crotone hanno dato il via ai Giochi interprovinciali dell’Antica Magna Grecia-Area Sud, tre giorni di attività ludiche e sportive, fase interprovinciale di attuazione del Programma Nazionale di Game UPI.

La cerimonia di apertura ufficiale dei Giochi, in piazza Marinai d’Italia, è stata particolarmente coinvolgente; poi l’accensione del tedoforo, il giuramento dell’atleta e dei giudici di gara e l’esibizione di artisti, musicisti e vestali.

Domenica hanno preso il via le gare sulla pista di atletica, suddivise in corse (stadio, m 200, diaulo m 400, dolico, m 100), salto in lungo e lancio del peso e la competizione per ragazzi diversamente abili (corsa 100 metri e lancio del vortex). A seguire si sono svolte le premiazioni. Nel pomeriggio, poi, in spiaggia, si sono tenuto i tornei di beach volley e beach soccer, mentre nel centro storico di Crotone si svolgevano attività di orienteering.

Lusinghieri i risultati di tutti i ragazzi e le ragazze della delegazione salentina. A spiccare, nella categoria DIR (Diversamente abili) Maschile, è stato Pietro Ferrari, del “Bottazzi” di Ugento, accompagnato dal padre Johnny e dal docente di Scienze motorie e sportive Mattia Diocleziano, a classificarsi al primo posto nella gara di lancio del vortex.

Presente anche la delegazione rappresentativa della Provincia di Lecce, guidata dal dirigente del Servizio Governance strategica Roberto Serra, che racconta: “Le tre scuole sin da subito hanno sposato l’ambizioso progetto della Provincia di Lecce. Dopo una serie di iniziative, incontri, seminari, attività laboratoriali, per tutto il mese di maggio sono partite le prime attività sportive e relative alla sana alimentazione. Gli studenti dell’Alberghiero di Santa Cesarea Terme si sono cimentati in dimostrazioni sportive a carattere non competitivo e inclusivo (tennis da tavolo outdoor e autodifesa), l’Istituto Alberghiero di Ugento ha organizzato momenti di vari sport inclusivi, mentre gli studenti del Vespucci di Gallipoli si sono impegnati in varie discipline legate alle attività in mare. Sia gli studenti di Ugento che quelli di Gallipoli hanno organizzato, inoltre, due spettacolari Contest Game Chef, in cui si sono sfidati nella preparazione di piatti e bevande energizzanti salutari, legata al benessere psicofisico e all’alimentazione dello sportivo, che hanno poi fatto degustare ad un pubblico-giuria composto da alunni delle classi seconde delle scuole medie (a Gallipoli l’11 maggio) e da docenti (a Ugento il 18 maggio). Il 31 maggio sarà la volta della stessa iniziativa a Santa Cesarea”.

E conclude Serra: “L’esperienza dei giorni scorsi dei giochi sportivi di Crotone ha concluso in bellezza la prima fase del progetto. Siamo stati spettatori di inclusione, socializzazione ed integrazione, ma soprattutto di tanto divertimento e tanta emozione negli occhi e nel cuore di tutti i partecipanti. Altre attività del progetto saranno presentate nei prossimi giorni”.

Gli altri partner di Game Open Salento, che affiancano la Provincia di Lecce, sono: Upi Puglia, Unione Sportiva Lecce, Asd Ascus Uic Lecce, Csi Lecce, Uisp Lecce, Csv Brindisi Lecce–Volontariato nel Salento.