E’ stata presentata questa mattina, a Palazzo Adorno, a Lecce la processione figurata in onore di San Vito Martire, in programma a Lequile sabato 25 giugno, a partire dalle ore 20.
Organizzata dalla Deputazione San Vito Martire e dal Comitato Festa patronale, con il patrocinio, tra gli altri, della Provincia di Lecce, la tradizionale processione in onore del patrono di Lequile, con il simulacro recentemente restaurato e con le reliquie del Santo fanciullo, ritorna a solcare le vie del centro salentino, dopo due anni di stop dovuti all’emergenza pandemica. La tradizionale processione sarà preceduta, alle ore 19, dalla Santa Messa, officiata dall’Arcivescovo di Lecce Michele Seccia, in Largo San Vito.
Per volere del Comitato Festa e della Deputazione San Vito Martire, la processione sarà preceduta da un corteo storico composto dai personaggi in costume romano che rievocano la Passio Sancti Viti. Inoltre, la processione figurata sarà salutata in lingua latina dal picchetto d’onore dei legionari della II Legio Augusta e sarà accompagnata dal corteo imperiale del Gruppo Storico Danze Antiche Augusta, che scorterà i Santi Vito, Modesto e Crescenzia.
I dettagli dei festeggiamenti sono stati illustrati in conferenza dal vicepresidente della Provincia di Lecce Antonio Leo, dal presidente della Deputazione San Vito Martire Fabio Lettere, dal presidente del Comitato Festa Carmelo Lezzi, dal priore della Confraternita dell’Immacolata Massimiliano Mariano, dal direttore artistico Luigi Serio, dal parroco di Lequile don Carlo Calvaruso, dalla presidente della II Legio Augusta e del Gruppo Storico Danze Antiche Augusta Marianna Calogiuri e dalla giornalista scientifica, ideatrice e direttrice della processione figurata, Lory Larva.
“Plaudiamo a questa iniziativa che ci offre la possibilità di conoscere, tra l’altro, la nostra storia e le nostre origini. Questo è un evento che racchiude tre aspetti in particolare: quello liturgico e della fede, con la particolare devozione verso San Vito; quello dell’arte, con la particolare rievocazione, che arricchirà di significato l’aspetto religioso della processione; e l’aspetto turistico, con i tanti fedeli che giungeranno a Lequile. La processione figurata di San Vito a Lequile, insomma, rappresenta un vero e proprio unicum nel panorama religioso, motivo per cui siamo orgogliosi di sposarne le finalità”, ha dichiarato nel suo indirizzo di saluto il vicepresidente della Provincia di Lecce Antonio Leo.
La direzione artistica è affidata a Luigi Serio, che vanta da anni la supervisione del Corteo Storico rievocante la traslazione delle reliquie del santo ausiliatore da Napoli a Lecce, e poi a Lequile, nell’aprile del lontano 1722. Quest’anno, in occasione dei 300 anni dell’arrivo dell’ampolla con il sangue del martire Vito, è stato istituito da Papa Francesco l’Anno Giubilare con Decreto della Penitenzieria Apostolica.