Tre giorni dedicati allo sport inclusivo: a Gallipoli il convegno “Sport Senza Limiti” e a Lecce il 3° Torneo internazionale di ritmica “Memorial Luigi Montefusco”

“Sport Senza Limiti: inclusione e integrazione attraverso lo sport” è l’evento che si svolgerà a Gallipoli, venerdì 5 Settembre, a partire dalle ore 17, presso l’Ecoresort Le Sirenè.

Il convegno, organizzato dall’associazione Asd Delfino Lecce, in collaborazione con Oinp (Osservatorio italiano enti non profit) e Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport, gode tra gli altri del patrocinio della Provincia di Lecce e vuole essere un momento di confronto e riflessione sul potere dello sport come strumento di inclusione sociale per le persone con disabilità.

Tra gli ospiti provenienti dal mondo istituzionale, accademico, sportivo, giuridico e religioso del territorio, si inserisce l’attesa presenza di Ivo Ferriani, unico italiano nel board del CIO (Comitato Olimpico Internazionale), a testimonianza del valore dell’iniziativa.

In apertura si susseguiranno i saluti istituzionali: il prefetto di Lecce Natalino Domenico Manno, il presidente della Provincia e sindaco di Gallipoli Stefano Minerva, la presidente del Consiglio Regionale della Puglia Loredana Capone, il procuratore della Repubblica di Lecce Giuseppe Capoccia, il presidente dell’Ordine degli avvocati Antonio Tommaso De Mauro, il direttore Dipartimento di Scienze giuridiche UniSalento Luigi Melica, il delegato provinciale Coni Luigi Renis, il presidente Cip Puglia Gianni Romito, la referente tecnico nazionale ginnastica Fisdir Mariateresa Amato, la presidente Asd Delfino Patrizia Tamburrano.

L’incontro, organizzato da Emanuela Mirella De Leo, segretario Generale Oinp e vicepresidente Asd Delfino, entrerà nel vivo con una tavola rotonda moderata dalla giornalista Katia Arrighi e con una serie di interventi tematici curati da professionisti ed esperti del settore. Si discuteranno temi cruciali: lo sport come leva per vincere il disagio giovanile e favorire l’inclusione sociale, l’approccio psicologico alla disabilità in ambito sportivo, le prospettive di genere, il ruolo dell’Intelligenza Artificiale e degli E-sport per un futuro più inclusivo. Verrà, infine, presentata l’App Spirito Paralimpico. Le conclusioni saranno affidate a un dialogo tra la moderatrice e il teologo don Giuseppe Spedicato, sul tema “Anima sana in corpore sano”, a sottolineare la connessione tra benessere fisico e spirituale.

Il convegno è l’evento che apre la tre giorni dedicata allo sport olimpico e paralimpico, in programma il 5, 6 e il 7 settembre, presso il Palazzetto “San Giuseppe da Copertino” a Lecce, che vedrà gareggiare ginnaste provenienti dall’Italia e da vari Paesi del mondo, in occasione del Torneo internazionale di ginnastica ritmica “Memorial Luigi Montefusco”, giunto alla terza edizione e organizzato da Asd Delfino e Asd Ginnastica Ritmica Iri, con il patrocinio di Federazione Ginnastica d’Italia, Coni - Comitato Regionale Puglia e Sport e Salute e Provincia di Lecce.

Lecce si prepara ad accogliere la grande ginnastica ritmica, con una manifestazione che farà da vetrina internazionale di sport, eleganza e cultura. Quest’anno il torneo, dedicato alla memoria di una figura di riferimento per lo sport pugliese, ospiterà per la prima volta una sezione paralimpica, dando spazio ad atlete con disabilità che esprimeranno il loro talento in pedana. Una novità che indirizza verso uno sport sempre più inclusivo.

Le gare del 6 e 7 settembre saranno precedute da un appuntamento speciale: il 5 settembre, sempre a Lecce presso il Palazzetto San Giuseppe da Copertino, si terrà una masterclass esclusiva con Alina Harnasko, stella mondiale della ginnastica ritmica. La ginnasta bielorussa, simbolo di eccellenza e determinazione, è tra le protagoniste del panorama internazionale: medaglia di bronzo olimpica a Tokyo 2020, argento individuale e oro al nastro ai Mondiali 2021, oltre a diversi titoli europei. La campionessa sarà a Lecce per tutta la durata del torneo, accompagnando da vicino le giornate di gara, incontrando le atlete, condividendo con il pubblico la sua esperienza e regalando esibizioni agli spettatori.