Consiglio provinciale: oggi la presa d’atto delle Linee programmatiche. Minerva: “Emerge l’atteggiamento propositivo e flessibile per accogliere tutte le opportunità che si sono manifestate”

Nuova seduta per il Consiglio provinciale di Palazzo dei Celestini, tornato a riunirsi questa mattina.

L’assise ha votato, all’unanimità la presa d’atto delle Linee programmatiche di governo relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato.

Nell’illustrare i punti qualificanti che caratterizzeranno il suo secondo mandato amministrativo, aggiornato a seguito dell’elezione per il rinnovo dei componenti del Consiglio dello scorso aprile, il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva ha preso la parola, sottolineando come la Provincia di Lecce rimane, nelle intenzioni della compagine espressa anche dal recente voto per il rinnovo del Consiglio Provinciale, l’Ente che ha il dovere di proseguire nel riaffermare il suo protagonismo amministrativo, di crescita e sviluppo del territorio e della comunità salentina. Si conferma, dai primi atti approvati dal nuovo Consiglio Provinciale, lo spirito di condivisione che ha accompagnato il lavoro ed i risultati ottenuti dai precedenti Consigli.

“Queste sono le linee programmatiche aggiornate, che hanno un filo conduttore specifico: cioè la dimostrazione di avere avuto un atteggiamento propositivo e flessibile per accogliere tutte le opportunità che si sono manifestate nel tempo, anche oltre la programmazione. Abbiamo scelto di modellare le direttrici segnate, senza disperdere alcuna opportunità. E, sicuramente, anche al di là delle linee programmatiche, avremo ulteriori slanci, col coinvolgimento del nuovo Consiglio provinciale e delle deleghe attribuite ai consiglieri”, dichiara Stefano Minerva.

Le direttrici delle attività vanno dalle risorse umane al bilancio, dalla viabilità all’edilizia scolastica, dalle pari opportunità all’ambiente, dalle politiche sociali alla governance territoriale e ad un sistema di assistenza tecnica che parte dalle necessità delle Municipalità.

A questo proposito, il presidente Minerva ha evidenziato in particolare, come “l’assistenza tecnica è stata riconfigurata, attraverso un percorso di idee e servizi concreti, nati dall’ascolto, dalla concertazione, dall’attenzione alle esigenze dei Comuni. Tante le iniziative: solo per fare qualche esempio, l’accompagnamento per le Comunità Energetiche supportato dall’Agenzia per l’Energia e per lo Sviluppo Sostenibile (Aess); gli elenchi dinamici per il reclutamento di personale del progetto “Provincia: Casa dei Comuni - Concorsi per tutti”, con gli idonei da assumere nei ruoli della Provincia e dei Comuni convenzionati; la Stazione Unica appaltante; il raggruppamento di oltre 30 Comuni sotto i 5mila abitanti per un bando del Dipartimento della Funzione Pubblica rivolto ai “Piccoli Comuni” in tema di miglioramento di qualità dei servizi, organizzazione del personale, gestione degli appalti pubblici; l’iniziativa di coinvolgimento di tutti i Comuni per individuare aree idonee alla riforestazione del territorio, grazie agli accordi già operativi con Fondazione Sylva e Arif, e alle opportunità di “Mosaico Verde”; i Patti territoriali, 30 progetti che diventeranno realtà nel Salento grazie a 10 milioni di euro “conquistati” dal Patto territoriale della Provincia di Lecce”.

Ha proseguito Minerva: “In tema di viabilità, il restyling del Ponte Ciolo, che ha segnato un traguardo importantissimo per nuovo sistema viario del Sud Salento, realizzato a valle dell’intervento strategico pensato dalla Provincia e finanziato con i fondi CIS per una mobilità sostenibile, e la parola fine messa all’opera del sovrappasso ferroviario nel Comune di Nardò con quasi 2 milioni di ulteriori risorse proprie (che si sommano altri 2 milioni), senza contrazione di mutui, per ultimare l’intervento; sul fronte edilizia scolastica interventi su oltre 70 istituti scolastici, per oltre 70 milioni di euro investiti, e ricordiamo la demolizione e successiva ricostruzione della sede scolastica dell’IISS “Giannelli” di Parabita, finanziata con oltre 15 milioni di euro, e la prossima partenza della fase costruttiva, a valle della demolizione, del nuovo Istituto Nautico di Gallipoli; la valorizzazione dei propri immobili, così da far assumere all’Ente il ruolo di attore protagonista anche nelle politiche di programmazione culturale, turistica, di fruizione e sviluppo del Salento: basti ricordare Palazzo Comi, Masseria Torcito a Cannole, con un bene che restituiamo alla Comunità, Villa Mellone, Caserma Cimmarusti e Circolo Cittadino, le ex Manifatture Knos, con la recente sottoscrizione dell’accordo di Partenariato speciale pubblico privato per il progetto “Manifatture Knos spazio di immaginazione”, procedura d’avanguardia in Italia, Palazzo dei Celestini e Palazzo Adorno, sedi istituzionali storiche della Provincia di Lecce, interessate da interventi di restyling e progetti di valorizzazione; in tema di cultura la promozione del Barocco leccese ai fini del riconoscimento come patrimonio Unesco, il rilancio della Stagione Lirica di Tradizione che, attraverso specifici progetti, concorrerà al rafforzamento dell’offerta musicale sul territorio salentino rafforzando la centralità dell’Ente nell’area jonico salentina e la cooperazione con le Province e i Comuni capoluogo di Brindisi e di Taranto, coinvolgendo anche le municipalità salentine; le politiche giovanili che rivestono particolare centralità nell’azione amministrativa della Provincia di Lecce e il fronte delle pari opportunità e le politiche di genere; per finire ai trasporti con il servizio “SalentoinBus”, che continueremo a rafforzare ed implementare per collegare al meglio le località turistiche ed i luoghi di interesse culturale ed artistico-architettonico del Salento”.

L’assise consiliare ha poi approvato all’unanimità la verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio e la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi a giugno scorso dell’esercizio finanziario 2024.

La parola al dirigente dei Servizi Finanziari della Provincia di Lecce Pantaleo Isceri: “Le deliberazioni sulla verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio, sul conseguente assestamento e sullo stato di attuazione dei programmi costituiscono facce della stessa medaglia consistente nel pit-stop a metà strada del viaggio finanziario annuale. Un momento fondamentale per verificare lo stato dei conti e la verifica sull’ avanzamento del bilancio in funzione degli obiettivi fissati nel Dup, nel Bilancio di previsione, nel Peg e nel Piao. Su ambedue i fronti, quello degli equilibri finanziari e quello sullo stato di attuazione dei programmi la Provincia di Lecce dimostra, ancora una volta, solidità e orientamento al risultato”.

“Il doppio taglio, che in un primo tempo era stato escluso da fonti governative, si è invece abbattuto prima a marzo e poi a giugno ed ha messo a dura prova i conti di molte Province italiane. La doppia spending review è gravata sulla Provincia di Lecce per € 1,2 milioni. Tale perdita di risorse, che si è aggiunta ad un calo di alcune voci di entrata, quali le sanzioni al codice della strada, non ha intaccato gli equilibri di bilancio della Provincia di Lecce grazie alla prudente impostazione con cui era stato approvato il Bilancio di Previsione in via definitiva il 16 gennaio scorso. Con la medesima deliberazione degli equilibri di bilancio viene attestata l’inesistenza di debiti fuori bilancio e di cause che potrebbero compromettere gli equilibri stessi. Con la successiva deliberazione sullo stato di attuazione dei programmi il Consiglio dà atto che la gestione sta procedendo secondo le linee di indirizzo formulate dal Consiglio stesso ed in particolare rispettoso delle milestone previste dall’imponente PNRR predisposto dalla Provincia di Lecce”, ha concluso.

Inoltre, diversi i punti all’ordine del giorno approvati, tutti all’unanimità, dal Consiglio. Tra questi, di particolare rilievo, la variazione di bilancio che stanzia circa 1 milione di euro per interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza di Villa Anna dell’IISS Moro di Santa Cesarea Terme, quale sede di Albergo Didattico.

Infine, sempre all’unanimità, è stata approvata la nuova bozza di convenzione per il sostegno e potenziamento al Museo di Biologia Marina “Piero Parenzan”, e la conferma della partecipazione dell’Ente a “Blu – Il GAL del Salento Società Consortile a Responsabilità Limitata” che, oltre alla Provincia di Lecce, vedrà la partecipazione della Provincia di Taranto, dei soggetti rappresentativi del settore pesca e acquacoltura e della realtà sociale, economica e ambientale del territorio.