
“Effetto volano delle Denominazioni Comunali. Dalle origini alla prospettiva territoriale” è il titolo del convegno in programma venerdì 23 maggio, a partire dalle ore 17.30, nell’ex Convitto Palmieri, a Lecce.
Obiettivo dell’incontro, promosso da Info De.Co., con il patrocinio della Provincia di Lecce, è mettere in evidenza il ruolo di coordinamento dell’Istituzione provinciale rispetto alla rete dei Comuni che hanno già istituito la De.co. o che provvederanno ad istituirla. In particolare, saranno presentate esperienze di reti virtuose, come quelle dell’area metropolitana di Bologna, di Amatrice e della Calabria.
La giornata si aprirà con i saluti istituzionali di Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce, Adriana Poli Bortone, sindaca di Lecce e Paolo Greco, consigliere provinciale con delega all’Agricoltura.
A relazionare saranno: Arturo Rota, direttore de “Il Veronelli”, Sergio Pirozzi, già sindaco di Amatrice, Carmine Scrivano, consigliere comunale di Fuscaldo con delega alle De.Co., Giuseppe Pollola, narratore del territorio calabrese, Duccio Caccioni, presidente Commissione De.Co. del Comune di Bologna. I lavori saranno introdotti e moderati da Roberto De Donno, cultore del territorio.
“Le Denominazioni Comunali possiedono il privilegio di ritrarre perfettamente il territorio, essendone espressione caratteriale attestata dai singoli Comuni, il che fa sì che la Provincia possa tracciare una mappatura specifica delle peculiarità enogastronomiche ed artigianali della terra salentina”, dichiara il presidente Stefano Minerva.
“La De.Co. prevede una completa sinergia tra comparti agricolo-artigianali, proprio per connotare la cultura tradizionale in una visione produttiva onnicomprensiva, che non trascenda dal valore identitario. Occorre che le Amministrazioni locali si adoperino di concerto alle attività produttive, commerciali, ristoratrici, ricettive, affinché esprimano l’importanza di rappresentare il luogo di ogni singolo Comune come parte integrante di un circolo virtuoso di cooperazione e sviluppo condiviso”, evidenzia il consigliere provinciale Paolo Greco che, come sindaco del Comune di Caprarica di Lecce, ha già istituita una Denominazione Comunale.
“Grazie alla visione lungimirante di Luigi Veronelli, che le pensò come una sorta di carta d’identità del prodotto, le De.Co. possiedono un valore intrinseco inestimabile, costituendo la imprescindibile peculiarità del genius loci, in quanto sanno di cultura, di tradizioni, di sapori e di saperi, e costituiscono l’anima del luogo”, sottolinea Roberto De Donno, cultore del territorio e coordinatore del progetto sulle Denominazioni Comunali.
In tal senso, “i relatori del convegno saranno attori protagonisti sui rispettivi territori del ruolo fondamentale delle De.Co. nei relativi contesti e oltre i confini, proprio per sottolinearne la risonanza spazio-temporale con azioni pro-positive durature il tempo nel luogo e altrove, perché lo scopo fondamentale consiste nel far conoscere l’eccellente peculiarità del territorio”, conclude De Donno.
Al termine dei lavori, sono previste alcune degustazioni di piatti De.Co. grazie agli studenti e alle studentesse degli Istituti Alberghieri di Lecce e Santa Cesarea Terme.