Integrazione e lavoro: ecco il percorso formativo gratuito per giovani aspiranti chef di cucina etnica e no spreco a domicilio

Un percorso formativo gratuito rivolto a giovani dai 18 ai 35 anni, che vogliono acquisire una formazione di base per l’avvio di un’attività di ristorazione – cucina itinerante a tema etnico e no spreco. Si chiama “La cucina multiculturale” l’innovativa iniziativa ideata e promossa nell’ambito del progetto “Viaggi nelle Identità dei Sapori”, realizzato dall’Associazione di promozione sociale VisitMessapia insieme all’Aps Centro Multiculturale Etnos, con il partenariato della Provincia di Lecce.

Cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche giovanili, nell’Ambito del Piano di azione e coesione, Avviso “Giovani per il sociale 2018”, il progetto “Viaggi nelle identità dei sapori” punta ad offrire, attraverso la valorizzazione delle identità culturali, opportunità lavorative a giovani, in particolare donne e stranieri, nel settore della ristorazione multiculturale promuovendo azioni formative, eventi aggregativi e inclusivi e creando una struttura mobile adatta agli scopi.

Questa mattina, a Palazzo Adorno, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del corso, che avrà la durata di 150 ore (70 teoriche ed 80 pratiche). Sono intervenuti ad illustrare finalità e modalità di partecipazione Attilio De Marco, consigliere provinciale con delega alle Politiche del lavoro e formazione professionale, Mauro Quarta, presidente Aps VisitMessapia e Bledar Torozi, presidente Etnos Centro Multiculturale.

“La Provincia, con il suo partenariato, ha dimostrato grande attenzione verso un progetto molto bello e che smentisce chi dice che con la cultura non si possa mangiare. Questo progetto, infatti, dimostra esattamente l’opposto, perché ha tutti gli ingredienti giusti: c’è cucina, c’è cultura, c’è integrazione, c’è la possibilità di creare una start up per i giovani e, quindi, di inserirli, direttamente nel mondo del lavoro, c’è sicuramente anche una ricaduta sul turismo salentino, perché chi riesce a portare la cultura a tavola attrae l’interesse del turista”, ha evidenziato Attilio De Marco, consigliere provinciale con delega alle Politiche del lavoro e formazione professionale.

“E’ un progetto sia di integrazione sociale che lavorativa. Inizia con la formazione, ma l’obiettivo è dare continuità nel tempo, offrire l’opportunità ai ragazzi di portare avanti una cucina multiculturale, no spreco, che sia anche mobile e cioè vada a casa delle persone”, ha spiegato Mauro Quarta, presidente Aps VisitMessapia.

“Questo progetto parte da lontano, da un esperienza di quasi vent’anni legata all’organizzazione di alcune manifestazioni che abbiamo realizzato, soprattutto il Capodanno dei popoli. Abbiamo notato che quando si assaggiano i cibi della cucina del mondo c’è maggiore integrazione, molte barriere cadono e le popolazioni si avvicinano in modo reciproco”, ha dichiarato Bledar Torozi, presidente Etnos Centro Multiculturale

Tutto il percorso formativo-laboratoriale avrà un taglio prettamente pratico e operativo, poiché si vuole offrire un immediato trasferimento di know-how rivolto all’inserimento del destinatario nel mondo dell’autoimprenditorialità e nella gestione di un’attività nella ristorazione.

Le lezioni saranno svolte da manager aziendali, esperti di fattibilità economico-finanziaria, esperti in start-up di impresa, ristoratori, ed imprenditori che operano direttamente e/o indirettamente nella ristorazione. Per facilitare il raggiungimento degli obiettivi progettuali, infatti, sono stati coinvolti diversi ristoratori locali (e aziende che operano direttamente o indirettamente nella ristorazione), tutti chiamati a partecipare attivamente al progetto, essere protagonisti durante le attività formative, di stage e soprattutto di accompagnamento allo start-up dell’organizzazione e dei destinatari che si occuperanno di lanciare l’iniziativa.

Il corso, completamente gratuito, inizierà il 9 maggio 2022 e terminerà nella prima decade di luglio 2022 (salvo proroghe). L’articolazione giornaliera sarà di 4 ore per 5 giorni a settimana (dal lunedì al venerdì) nelle ore pomeridiane (dalle 15 alle 19). Il percorso formativo alternerà periodi di formazione in aula a periodi di stage a sostegno della organizzazione di una cucina “mobile” multiculturale. Base operativa del corso teorico saranno le Manifatture Knos a Lecce, mentre gli stage si svolgeranno presso ristoratori, organizzazioni ed aziende che operano direttamente o indirettamente nella ristorazione.

Al termine del corso, almeno tre beneficiari (in particolare donne e stranieri) saranno inseriti con contratto part-time/tirocinio formativo per 8 mesi. Tutti otterranno l’abilitazione Haccp e tre beneficiari seguiranno un corso di “abilitazione all’esercizio dell’attività commerciale dettaglio e ingrosso, e somministrazione di alimenti e bevande”. Al termine del periodo contrattuale necessario all’inserimento lavorativo, inoltre, tutti i beneficiari potranno decidere di divenire soci di una organizzazione della partnership al fine di supportare o cogestire l’avviamento delle attività oggetto degli obiettivi progettuali al termine del percorso ideato.

Le domande di iscrizione dovranno pervenire entro il 7 maggio 2022 tramite email a coordinamento@visitmessapia.it .Tutta la documentazione inerente il progetto e il corso di formazione sono disponibili sul sito www.visitmessapia.it e su Facebook: Viaggi-nelle-identità-dei-sapori.