Ecco i laboratori inclusivi itineranti promossi da Provincia e Cooperativa Socioculturale per 100 alunni diversamente abili

Giocare con le favole, andare a spasso nel tempo, scoprire l’arte da un altro punto di vista, imparare a solcare il mare a vele spiegate o a lavorare l’argilla con la tecnica a Colombino. Questo e altro ancora potranno fare 100 ragazzi e ragazze diversamente abili attraverso i “Laboratori inclusivi” itineranti promossi dalla Provincia di Lecce, in collaborazione con la Cooperativa Socioculturale, nell’ambito dei Servizi di Integrazione Scolastica e Assistenza Specialistica per le Disabilità Sensoriali.

Organizzata sulla scorta della positiva esperienza già condotta nell’estate del 2020, la programmazione 2022 è stata presentata oggi, a Palazzo Adorno, in una conferenza stampa. Sono intervenuti ad illustrare i dettagli dell’iniziativa, che completa l’integrazione scolastica, Andrea Romano, capo di Gabinetto della Provincia di Lecce, Gabriele Mangione, consigliere provinciale con delega al Terzo Settore di impresa sociale, Stefano Parolini, consigliere di amministrazione delegato della Cooperativa Socioculturale e Alessandro Nocco, coordinatore dei Servizi di integrazione scolastica e assistenza specialistica disabilità sensoriali della Provincia di Lecce.

La nuova programmazione prevede, tra maggio e giugno, l’attivazione di 6 laboratori, realizzati in partenariato con diverse associazioni locali, dislocati in più sedi del territorio salentino, rivolti a 100 potenziali partecipanti tra gli utenti dei Servizi della Provincia di Lecce. Le attività previste sono molteplici e spaziano dallo sport all’arte.

Il 28 aprile si terrà la call di presentazione di “Mettiamoci in gioco”, per i più sportivi. Il laboratorio prenderà il via a maggio, mese in cui partiranno anche i laboratori “OrientAbili”, dedicato ai ragazzi degli ultimi anni delle scuole superiori, “Giochiamo con le favole”, rivolto ai più piccoli e “A vele spiegate”, per gli amanti del mare. Nel mese di giugno, infine, sono previsti i percorsi laboratoriali “A spasso nel tempo” e “L’Arte da un altro punto vista”, in cui si esplorano i talenti artistici e creativi di ognuno. I calendari dettagliati degli incontri, tutti in orario extrascolastico, saranno forniti successivamente, e comunque prima dell’avvio di ciascun Laboratorio.

I laboratori sono rivolti ad alunni disabili in carico al Servizio di Integrazione Scolastica e ai Servizi per Disabili Sensoriali della Provincia di Lecce, che segue in totale 362 tra bambini e ragazzi (dai 3 ai 18 anni). Saranno organizzati in base alle relative fasce di età e si attiveranno al raggiungimento del numero minimo di partecipanti previsto per ciascuno. Ogni incontro sarà condotto da esperti e da figure professionali specifiche, tra cui un educatore - assistente alla comunicazione del Servizio di Integrazione scolastica e Assistenza Specialistica della Provincia di Lecce e, dove necessario, anche un Oss dello stesso Servizio.

Per partecipare è necessario inviare la richiesta di iscrizione entro il 2 maggio 2022 all’indirizzo email lecce@socioculturale.it , utilizzando il modulo disponibile sul portale della Provincia di Lecce (www.provincia.le.it), nella sezione del menu principale Atti e documenti/Avvisi pubblici.

Le finalità principali delle attività proposte sono: favorire la socializzazione con particolare attenzione allo sviluppo di capacità relazionali e alla condivisione delle esperienze, sviluppare capacità creative e comunicative, consolidare l’autostima e la sicurezza di sé, promuovere un apprendimento cooperativo e il rispetto delle regole sociali promuovere il benessere psicosociale e psicofisico; sviluppare l’autonomia, favorire esperienze di multisensorialità, stimolare la rielaborazione e l’espressione delle esperienze personali.

Questi nel dettaglio i Laboratori inclusivi 2022 della Provincia di Lecce e della Cooperativa Socioculturale.

Nel Laboratorio Mettiamoci in gioco i partecipanti saranno chiamati a cercare l’abilità nella disabilità nel modo più semplice: giocando a calcio. Il calcio sarà utilizzato come strumento di socializzazione e integrazione che, con il divertimento e l’allenamento, può portare miglioramenti al livello di salute psico-fisica, alla soddisfazione personale e alla qualità della vita del singolo atleta.

Il percorso laboratoriale si aprirà con una call di presentazione (28 aprile), condotta dagli esperti di Insuperabili s.s.d.r.l, partner del Laboratorio, aperta ai ragazzi interessati e alle loro famiglie. Seguiranno tre open day di allenamento e un allenamento “integrato”, (10-12-17 e 19 maggio), con la squadra di Insuperabili, già attiva presso la sede di Parabita. La Onlus, con sede centrale a Torino, da un decennio promuove la crescita e l’inclusione delle persone con disabilità all’interno della società attraverso lo sport del calcio, ed è presente con 17 sedi sul territorio nazionale. Il numero previsto di partecipanti al laboratorio è di 15 ragazzi. Le attività si svolgeranno a Parabita, presso l’Heffort Sport Village, (SP 361 km 16,630).

Il secondo laboratorio si chiama OrientAbili ed è rivolto agli studenti del 4° e 5° anno delle scuole secondarie superiori di secondo grado, offrendo uno spazio di sperimentazione, di autoriflessione guidata e di conoscenza di sé, al fine di far emergere desideri, preferenze e abilità in vista delle scelte da intraprendere al termine del ciclo scolastico. Questo momento, infatti, rappresenta un passaggio importante e delicato nella vita degli adolescenti, ed è importante offrire occasioni per poter riflettere sul domani, sostenendoli nella ideazione della loro vita adulta.

In particolare, il percorso coinvolgerà 10 ragazzi e ragazze, divisi in due gruppi, per tre incontri della durata di 2 ore ciascuno e sarà condotto in collaborazione con la Fondazione Div.ergo Onlus, che ha come scopo la solidarietà e l’assistenza sociale, la formazione, a favore di portatori di disabilità intellettiva e, comunque, delle fasce deboli della società, tutelando la loro dignità di vita e favorendo processi di integrazione. Il laboratorio si svolgerà presso la Biblioteca provinciale “Nicola Bernardini”, all’interno dell’ex Convitto Palmieri, in piazzetta Carducci, a Lecce, nel periodo 6-9 e 13 maggio 2022.

Con il terzo laboratorio Giochiamo con le Favole si gioca insieme, con parole e favole, vecchie e nuove. Le favole si possono ascoltare, vedere, toccare. Si possono cambiare, inventare e costruire, con il testo, con le immagini e con i suoni, percorrendo tutti i canali sensoriali. I bambini manipoleranno le favole, scambiando proposte e spunti narrativi con il gruppo dei pari, ed esploreranno diversi modi di giocare con le favole, attraverso le mani e la voce, attraverso i materiali e i suoni, alla luce e al buio. Il percorso laboratoriale si svilupperà nel corso di tre incontri di 2 ore ciascuno, per un numero massimo di 10 partecipanti ad incontro di età compresa tra i 5 e i 12 anni.

Il Laboratorio si svolgerà nel periodo 7-14 e 21 maggio, sempre presso la Biblioteca provinciale “Nicola Bernardini”, a Lecce, in collaborazione con StratiDarte, associazione che nasce per condividere, attraverso l’arte nelle sue varie forme (teatro, danza, narrativa e linguaggi figurativi) possibili strati di lettura di quel che accade fuori e dentro ognuno di noi.

Nel quarto laboratorio A vele Spiegate i partecipanti potranno fare esperienza diretta della vita in barca, cimentarsi nelle attività di uno skipper, conoscere i primi rudimenti della navigazione a vela, sperimentare l’importanza del lavoro di squadra e del rispetto della natura. Dopo una prima fase in cui prendere contatto e familiarità con la barca, l’equipaggio potrà andare in mare aperto, a vele spiegate per un bellissimo tour lungo le coste salentine. L’esperienza prevede la partecipazione di 12 studenti per tre incontri di 2 ore e una gita finale di 3 ore e sarà condotta in collaborazione con l’Associazione sportiva dilettantistica 40° Parallelo che si occupa di promuovere e sviluppare attività sportive dilettantistiche nel territorio salentino. Gli incontri si svolgeranno in barca con appuntamento presso il Porto Turistico di Santa Maria di Leuca, Lungomare Colombo, dal 17 al 20 maggio e dal 24 al 27 maggio.

Il quinto percorso laboratoriale si intitola L’Arte da un altro punto vista: l’arte e la bellezza sono di tutti e per tutti e il loro accesso deve essere inclusivo. Ma nel Laboratorio la prospettiva si capovolge e i ragazzi non vedenti o ipovedenti ed i loro compagni lavoreranno, producendo mappe e guide, per offrire a tutti la possibilità di condurre una visita multisensoriale dei giardini del complesso delle Mura Urbiche di Lecce. In un primo momento si curerà la formazione dei partecipanti che, in un secondo momento, guideranno i visitatori, in occasione dei due momenti programmati di apertura al pubblico, in una esperienza arricchita da un altro punto di vista.

Il percorso laboratoriale sarà realizzato in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Lecce, presso la sede di Palazzo Giaconia, in piazzetta Dei Peruzzi, a Lecce, e si svilupperà in quattro incontri di 2 ore ciascuno, più 2 visite guidate aperte al pubblico, dal 7 al 19 giugno.

Il sesto e ultimo Laboratorio A spasso nel tempo si sviluppa in tre proposte della durata complessiva di undici incontri di 3 ore e di un momento conclusivo che coinvolgerà ragazzi e famiglie e prevede la partecipazione di 20 ragazzi, che saranno coinvolti in un percorso di conoscenza di un pezzo della storia salentina e saranno guidati nella rielaborazione creativa di quanto sperimentato e conosciuto. Queste le attività previste: La cucina della nonna, laboratorio per la conoscenza delle tradizioni culinarie salentine e preparazione di piatti tipici della cucina salentina; C’era una volta la locomotiva, visita teatralizzata al Museo delle Ferrovie Sud Est e laboratorio per le competenze informatiche e per la scrittura creativa al fine di realizzare un opuscolo che racconti l’esperienza vissuta; Con le mani nella preistoria, percorso ludico-didattico sul tema della preistoria del Salento, realizzato in collaborazione con il MUSA di Lecce e sperimentazione della tecnica del Colombino per la realizzazione di piccoli manufatti con allestimento della mostra dei prodotti realizzati.

Gli incontri si svolgeranno dal 13 al 30 giugno, in collaborazione con l’Associazione di volontariato onlus “Marco 6,31”, i cui ambiti di intervento specifici sono la tutela dei diritti delle persone con disabilità e l’inclusione sociale. La sede sarà a Surbo, presso il Centro Sociale Polivalente per persone con disabilità “Casa Pico”, in Via Raffaele Pico, 34. A seconda delle proposte, ci si sposterà poi presso il Museo ferroviario delle ferrovie Sud Est o il MUSA – Museo archeologico dell’Università del Salento, utilizzando i mezzi messi a disposizione dall’Associazione Marco 6,31.