Ex LSU, operatore dei servizi ausiliari e operatore tecnico manutentivo: la Provincia conferma l’incremento orario anche per il 2025 con risorse di bilancio

“Accompagnamento, sostegno, dignità, tutela del lavoro: con questo nuovo provvedimento la Provincia di Lecce conferma il suo impegno nella valorizzazione del personale dipendente ex Lsu. A questi lavoratori diamo certezza già da oggi, assicurando un incremento orario settimanale con fondi di bilancio per tutto il 2025. Un nuovo tassello che si aggiunge nel percorso di attenzione, sempre alta e costante, all’obiettivo di governo sempre in cima nell’agenda provinciale: l’occupazione”.

Con queste parole il presidente Stefano Minerva commenta l’atto approvato ieri, con il quale la Provincia di Lecce continua a garantire, anche per il 2025, l’incremento orario a 19 ore settimanali della prestazione lavorativa del personale ex LSU, operatore dei servizi ausiliari e operatore tecnico manutentivo, con risorse proprie dell’Ente, stanziate nel bilancio 2024-2026.

I lavoratori ex LSU destinatari dell’incremento orario ammontano a 54 unità e sono coloro che continueranno ad assicurare il regolare funzionamento del portierato e vigilanza accesso del pubblico, pulizia dei locali, smistamento della corrispondenza interna ed esterna e interventi tecnico manutentivi sugli immobili di proprietà dell’Ente.

Già dal 2021 la Provincia di Lecce (in base alla legge n. 160/2019 che introduceva misure volte a favorire l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori socialmente utili), assunse 69 dipendenti ex LSU con contratto di lavoro a tempo indeterminato e parziale al 33,33% (n. 12 ore settimanali) ed inquadramento in categoria A, profilo professionale “usciere-operaio-commesso”, con oneri finanziari a totale carico dello Stato. Questo atto mise la parola fine a una vicenda di precariato e incertezza durata 25 anni.

In seguito, la Regione Puglia, in considerazione della necessità di garantire un ulteriore supporto economico alle Amministrazioni che avevano proceduto alla stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili, data l’esiguità dell’importo destinato dai fondi ministeriali, riconobbe un incentivo una tantum per ogni assunzione effettuata. Nel 2022 la Regione Puglia erogò in favore della Provincia di Lecce un ulteriore contributo straordinario (300mila euro) per far fronte alle esigenze relative ai servizi ausiliari a supporto delle cosiddette “funzioni non fondamentali” della Provincia, iniziativa frutto di un lavoro di squadra fra i due enti, Provincia e Regione. Tali contributi regionali hanno consentito l’incremento della prestazione lavorativa al 52,78% (n. 19 ore settimanali), contratto di lavoro a tempo parziale, fino al 31 dicembre 2023, salvaguardando il regolare funzionamento dei servizi.

A partire dal 2024 tale incremento orario per tale personale è stato poi assicurato dalla Provincia di Lecce, con proprie risorse di bilancio.

E anche per l’anno alle porte, dunque, l’Ente di Palazzo dei Celestini ha appena deliberato che provvederà a garantire lo stesso trattamento per il periodo 1° gennaio 2025 – 31 dicembre 2025, con fondi propri. Inoltre, nel PIAO 2024/2026 (Piano Integrato di Attività e Organizzazione), è previsto per l’anno 2025 l’incremento a tempo indeterminato a n. 24 ore settimanali della prestazione lavorativa a tempo parziale dei 4 lavoratori ex Lsu, operatori tecnico-manutentivi, impiegati nel Servizio “Viabilità ed Espropri”.