Provincia di Lecce e Cesram (Centro Studi Relazioni Atlantico Mediterranee) di Lecce promuovono la 4^ Edizione del Festival internazionale della Public History, intitolata “La scuola racconta. Storie dalle comunità scolastiche di ieri e di oggi”, in programma lunedì 29 e martedì 30 novembre a Lecce, con eventi nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini e nell’aula magna dell’IISS Presta Columella.
Il Festival rientra tra le attività del progetto europeo “Palimpsest”, acronimo di Post ALphabetical Interactive Museum using Participatory, Space-Embedded, Story-Telling, di cui la Provincia di Lecce è partner, finanziato dal Programma Interreg Grecia Italia 2014-2020. Il progetto mira alla rivalorizzazione delle risorse del patrimonio turistico culturale ed alla crescita delle risorse naturali del territorio. In particolare, ha creato un’esperienza open-air, interattiva, multisensoriale e coinvolgente, implementando nello spazio urbano aperto, installazioni artistiche di alta qualità, che inseriscono storie e tempi diversi nel loro spazio originale.
L’edizione 2021 del Festival è la sintesi finale di un lavoro cominciato nel 2014, con il coinvolgimento degli Istituti scolastici e di tutto il territorio salentino, nel reperimento di fonti inedite relative alla Grande Guerra, con una modalità di ricerca storica “dal basso” estremamente coinvolgente; modalità che poi, nel 2017, è stata ufficialmente riconosciuta anche a livello nazionale come “public history”, con la nascita a Ravenna dell’AIPH (Associazione Italiana per la Public History). Va evidenziato che la II edizione del Festival ha ricevuto la Medaglia della Presidenza della Repubblica Italiana per alti meriti culturali e scientifici e la III è stata dedicata all’ulivo.
La IV edizione del Festival si aprirà lunedì 29 novembre, alle ore 9.30, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini a Lecce, con il saluto di Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce, Giuliana Iurlano, presidente del Cesram, Beatrice Mariano capo di Gabinetto della Prefettura di Lecce, Gianfranco Gadaleta, coordinatore del segretariato congiunto del Programma Grecia-Italia 2014-2020. A seguire, l’intervento di Carmelo Calamia, dirigente del Servizio Politiche europee e Servizi Sociali della Provincia di Lecce, che presenterà le attività del progetto Palimpsest e darà il via agli altri contributi della mattinata. I lavori proseguiranno nel pomeriggio (a partire dalle ore 15), sempre nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini e nell’aula magna dell’IISS “Presta Columella” di Lecce. La giornata si concluderà a Palazzo dei Celestini (ore 19), con lo spettacolo “L’Italia della Domenica” di Deborah De Blasi, rielaborazione musico-teatrale di un’esperienza didattica realizzata alcuni anni fa dagli studenti del Liceo “Comi” di Tricase, con COMIcaMente, compagnia stabile del Liceo Comi e Compagnia Giovane della Minerva.
I lavori del Festival riprenderanno martedì 30 novembre, a partire dalle ore 9.30 e fino alle 19, sempre nelle due sedi prescelte, con una serie di incontri, riflessioni e numerosi eventi e visite guidate, nei seguenti istituti scolastici del territorio: Liceo Artistico “Pellegrino” di Lecce, Istituto “Presta Columella” di Lecce, Istituto “Costa” di Lecce, Circolo Didattico “Ampolo” di Surbo, Istituto “Bachelet” di Copertino, IISS “Don Tonino Bello - Nino Della Notte” di Tricase-Alessano-Poggiardo, ITES “Olivetti” di Lecce, Liceo Artistico di Poggiardo, Liceo Artistico “Vanoni” di Nardò, IP “Moccia” di Nardò, IC “Principe di Piemonte” di Maglie, Liceo “Comi” di Tricase. (Festival Public History - Programma 2021).
Questa IV edizione riguarda il mondo della scuola e, in particolare, la didattica attiva e coinvolgente della public history utilizzata da molti docenti con i loro allievi; sarà anche presente una riflessione teorica sulla storia della scuola e sul ruolo della metodologia della storia “dal basso”, che vede sempre di più gli Istituti scolastici scendere in campo per avvicinare i giovani al “mestiere dello storico”.
Soddisfatto il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva: “Alla base del successo del Festival della Public history c’è senza dubbio la preziosa partnership territoriale ed internazionale, che ha valorizzato la collaborazione tra le istituzioni e il mondo scolastico, sempre pronto a fornire il suo decisivo apporto. Ma il ringraziamento più grande ai ragazzi e alle ragazze che ancora una volta hanno dimostrato sensibilità e creatività”.
Il Festival si svolgerà nel rispetto della normativa Covid-19.