“Il mare di tutti 2022” diventa itinerante: la talassoterapia dedicata a chi ha sclerosi multipla e Sla approda a San Cataldo, Mancaversa e Gallipoli

Il mare di tutti itinerante

“Il mare di tutti” da quest’anno diventa itinerante: tutto lo staff di medici, infermieri, fisioterapisti e volontari si sposterà ogni sabato in una marina diversa.

La quinta edizione del progetto di fisioterapia in mare dedicato a disabili affetti da sclerosi multipla e Sla. promosso e organizzato dall’associazione Sunrise Onlus, è partito il 2 luglio scorso presso Lido Coiba a San Foca, marina di Melendugno, ma ora si mette anche in movimento per offrire un servizio ancora più personalizzato.

Si comincia domani, sabato 23 luglio con San Cataldo, presso il lido Sole Luna, dove, tra l’altro, si tratterà un paziente che non va al mare da 30 anni a causa della sua patologia. Dopo San Cataldo sarà poi la volta di Mancaversa, marina di Taviano (30 luglio) e Gallipoli (4 agosto).

“Abbiamo deciso di ottimizzare quantitativamente il progetto”, spiega la presidente di Sunrise, affetta da Sclerosi Multipla Maria De Giovanni, “affinché in diversi posti di mare, sia sullo Ionio che sull’Adriatico, si possa realizzare anche in piccolo il progetto, per dare la possibilità a quante più persone di poterne usufruire. Il pulmino del Mare di tutti passerà a prendere i pazienti che non possono spostarsi in autonomia, per accompagnarli direttamente dove si farà la fisioterapia”.

Il progetto, fiore all’occhiello del Salento ma conosciuto anche a livello nazionale, consiste nell’utilizzo della talassoterapia, la fisioterapia direttamente in mare, col supporto di attrezzature specifiche per i disabili e l’assistenza di fisiatri, fisioterapisti, cardiologi, psicologi, infermieri e volontari. Quest’anno si punta a superare i circa 500 partecipanti dello scorsa edizione; le richieste sono numerose, con utenti che arrivano anche da Roma, Torino e Milano, con prenotazioni partite già da gennaio e circa 200 utenti in continuità.

“Questo progetto è un messaggio al territorio, per non nascondersi negli angoli con la propria disabilità. Al mare tutto diventa più leggero e ciascuno può ritrovare la libertà, dove la sclerosi e la Sla non possono attaccare. L’iniziativa è stata studiata per ottimizzare qualitativamente la vita di chi ogni giorno incontra mille barriere, architettoniche e mentali. Utilizziamo la spiaggia e il mare come strumenti relazionali e sociali”, aggiunge Maria De Giovanni, che da anni si batte per i diritti delle persone disabili. Per il suo impegno e per la sua instancabile attività di volontariato è stata insignita Ufficiale al merito della Repubblica dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha ricevuto oltre 60 riconoscimenti per il suo operato e continua riceverne, ha portato la sua testimonianza in diverse trasmissioni tv nazionali ed é un riferimento attivo accanto a donne e disabili.

Il “Mare di tutti” è sostenuto da Provincia di Lecce, Regione Puglia, Asl-Lecce, Aisla, Ambito di Martano, Comune di Melendugno, Ordine dei medici della Provincia di Lecce, Sanità che cambia, Comuni di Castrì, San Donato, Taviano, Galatone, Commissione provinciale pari opportunità. Inoltre, FederBalneari, Banca popolare pugliese, Credito Cooperativo terra d’Otranto, Natural is better, Associazione Alessia Pallara, Associazione Francesco Attanasio, CardioMed Maglie, Vergallo.