“Siamo qui a testimoniare la vicinanza a questo progetto, un progetto che va verso la direzione in cui sta andando il mondo e cioè la sostenibilità e la capacità di progettare il futuro attraverso l’innovazione. Le idee muovono il sistema sociale e l’avanzamento rispetto agli obiettivi che ci poniamo. Con Suerto si sposano sostenibilità, innovazione e avanzamento in un settore così importante, quale è quello del tessile e dell’abbigliamento”.
Così Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce, ha aperto la conferenza stampa di presentazione di “Suerto”, il progetto pronto a rivoluzionare il cartamodello, patrocinato da Provincia di Lecce, Consigliera di Parità della Provincia di Lecce, Camera della Moda Artigiana, Legambiente, associazione Donne del Sud.
All’incontro con i giornalisti, svoltosi nell’atrio di Palazzo Adorno, hanno partecipato la consigliera di Parità della Provincia di Lecce Filomena D’Antini, l’assessore del Comune di Lecce Paolo Foresio, la presidente dell’associazione Donne del Sud, proprietaria e ideatrice del marchio registrato “Suerto - Il Cartamodello Green 3D” Tiziana Lezzi, la stilista Anna Rosa Cardignan, la costume designer Elena Cretì, in rappresentanza dell’Accademia di Belle Arti di Lecce Patrizia Staffiero, per l’associazione Donne del Sud Carmen Tessitore, il presidente della società cooperativa Innovaction - CulturAmbiente Group Roberto Paladini e per l’associazione Tria Corda Danila Montinari.
Suerto (acronimo di sostenibilità, utilitarismo, evoluzione, responsabilità, trasformazione originale), consente di progettare i capi di abbigliamento in modo più facile, con minori costi e minore impatto ambientale grazie alla drastica riduzione di carta utilizzata. Il nuovo metodo di lavoro ideato da Tiziana Lezzi, infatti, prende in considerazione la tridimensionalità del corpo umano, ribaltando i canoni della tradizionale progettazione dei capi d’abbigliamento, fino a questo momento avvenuta in maniera piana, utilizzando linee orizzontali e verticali.
Con Suerto, invece, le linee sono oblique, vengono utilizzati i gradi e la progettazione avviene a raggio. Proprio questa tecnica di costruzione a raggio, che non prevede calcoli matematici, riduce notevolmente i fogli occorrenti per stampare un cartamodello pronto (acquistabile online, in formato pdf), molto utilizzato da sarte e appassionate di cucito. Si può passare così dalle 40 alle 88 pagine utilizzate ora, alle 3, al massimo 5, previste grazie alla nuova tecnica di lavorazione.
Ma non è questo l’unico vantaggio. Grazie al nuovo metodo, infatti, vengono ottimizzati anche i tempi di lavoro: la fase di ritaglio e di assemblamento dei vari pezzi che compongono il cartamodello in pdf si riduce notevolmente. Si tratta, quindi, di una tecnica “sciolta”, applicabile a qualsiasi metodo di progettazione.
Il marchio registrato “Suerto - il cartamodello green 3D” è di proprietà di Tiziana Lezzi. Parte del ricavato proveniente dalla vendita dei cartamodello sarà destinato al progetto legato alla realizzazione del Polo pediatrico del Salento.