“Il minore nel contenzioso familiare in Europa” è il tema che sarà approfondito e dibattuto da esperti del mondo giuridico e sociologico in un incontro promosso dalla Commissione Pari opportunità della Provincia di Lecce, in collaborazione con l’Associazione Avvocati Diritti Umani e Fidapa Lecce, con il patrocinio dell’Ordine degli avvocati di Lecce, Fondazione Vittorio Aymone e Solo per loro.
L’appuntamento è per martedì 28 febbraio, a partire dalle ore 15.30, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini.
In apertura sono previsti i saluti di Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce, Antonio De Mauro, presidente dell’Ordine degli avvocati di Lecce, Veronica Giannone, già componente della Commissione parlamentare affido minori, Teresa Chianella, presidente della Cpo provinciale, Silvana Rosato, presidente Fidapa Lecce e Anna Maria Congedo, presidente Avvocati per i diritti umani (Adu Lecce), che modererà gli interventi.
I lavori, coordinati da Fernanda Vaglio, avvocato cultore della materia di diritto privato presso il Dipartimento di studi giuridici dell’Università di Pisa e autrice di numerose pubblicazioni, saranno introdotti da Maria Grazia Zecca, avvocato, direttrice dell’Osservatorio di cultura giuridica europea di Adu Lecce.
A seguire gli interventi di Antonio De Mauro, presidente dell’Ordine degli avvocati di Lecce e docente associato di Diritto privato presso UniSalento (“La deontologia dell’avvocato familiarista”), Paola Gabrieli, assistente sociale presso il Consultorio familiare di Galatina e coordinatrice del Centro antiviolenza “Malala Yosafzai” (“Il conflitto e la violenza nelle relazioni”), Viola Messa, avvocato del Foro di Lecce (“Il reato di sottrazione e trattenimento all’estero del minore, art. 574 bis del codice penale”), Martina Cutazzo, avvocato del Foro di Lecce (“Il riconoscimento in Italia dei matrimoni islamici”).
Nel corso dei lavori, inoltre, sarà presentato il volume “Il minore nel contenzioso familiare in Europa”, a cura di Fernanda Vaglio e Maria Grazia Zecca.
L’evento è accreditato presso l’Ordine degli avvocati di Lecce con il riconoscimento di 4 crediti formativi, di cui uno in materia deontologica.