Si è svolta oggi a Palazzo Adorno la conferenza stampa per formalizzare e illustrare l’adesione della Provincia di Lecce all’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile (AESS).
Questo “ingresso” dell’Ente, quale socio ordinario, nell’Agenzia fondata nel 1999 (con il supporto del programma della Commissione Europea “SAVE II” e su iniziativa del Comune e della Provincia di Modena), “permetterà di usufruire delle conoscenze e competenze maturate negli anni dall’Agenzia stessa nei settori del risparmio energetico e della promozione delle fonti rinnovabili e sarà punto di riferimento per le politiche energetiche che la Provincia intende attuare”, come si legge nella delibera che il Consiglio provinciale di Palazzo dei Celestini ha approvato all’unanimità lo scorso 30 gennaio.
Ad illustrare tutti i risvolti di questa adesione sono intervenuti il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, la presidente dell’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile Benedetta Brighenti, la responsabile AESS Puglia Anna Tamborrino, la responsabile Area Pianificazione energetica Patto dei sindaci PAESC Francesca Gaburro.
“Abbiamo voluto seguire alcuni esempi virtuosi nella consapevolezza che sul tema dello sviluppo sostenibile le istituzioni giocano una partita importante. Le nostre politiche vanno in questa direzione, della rivisitazione delle fonti di energia da utilizzare, attraverso il risparmio e il cambio di paradigma di apporto sociale per quello che sta accadendo nel mondo a livello ambientale”, ha detto in apertura il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva.
Ad entrare nel merito e del perché dell’adesione all’AESS è intervenuto il direttore generale Andrea Romano: “La Provincia vuole mettere a disposizione del territorio una voce qualificata nel settore ambientale, opportunità che nasce nella logica di accompagnamento alle attività dei Comuni, per essere al loro fianco anche per le questioni di alto contenuto specialistico, mi riferisco per esempio alla partita dei PAESC (Piani d’azione per l’energia sostenibile). L’Agenzia ha dimostrato la voglia di mettersi a dialogare con il territorio, a partire dagli Ordini professionali”. E a questo proposito ha ringraziato per la loro presenza gli architetti e consiglieri dell’Ordine Aurora Riga e Franco De Lorenzi. “La Provincia tenterà di dare un presidio locale all’Agenzia, dove i Comuni potranno interagire di persona con i tecnici e che rappresenterà un rafforzamento della squadra istituzionale a loro disposizione. L’Istituzione é al fianco dei Comuni per raggiungere gli obiettivi che rappresentano l’idea di futuro che abbiamo”.
E’ stata poi la volta dell’intervento di Benedetta Brighenti, presidente AESS, che ha dichiarato: “Oggi viviamo un tempo di sfide molto difficili. Alla crisi energetica si è sommata anche la crisi climatica globale. AESS, che nel 2024 festeggerà i 25 anni di attività, è nata per supportare gli enti pubblici nel percorso dello sviluppo sostenibile e per provare, insieme, a vincere queste sfide. Gli enti, come le Province, stanno sviluppando strategie sempre più innovative, destreggiandosi tra bandi di gara o rispetto all’avanguardia normativo-giuridica. La nostra Agenzia ha lo scopo di diventare parte della famiglia tecnica, siamo al fianco degli uffici dal punto di vista amministrativo, giuridico e tecnico, per affrontare, insieme, le sfide necessarie sempre più attuali. La squadra allargata, quella delle straordinarie competenze interne agli enti, quella di AESS e di tutto il tessuto di enti privati e professionisti che circondando la pubblica amministrazione è la strada che conosciamo per vincere le sfide”.
“Abbiamo intrapreso questo percorso con la Provincia di Lecce con un ragionamento allargato e con un costante confronto con le parti: la sfida che ci attende è particolarmente importante, soprattutto in un territorio come questo a forte carisma energetico. E proprio in tema di collaborazione e di innovazione, mi piace ricordare quello fatto con la Provincia di Modena, con l’accensione della prima caldaia ad idrogeno in un edificio scolastico, avvenuta attraverso un iter che non ha nemmeno una normativa di riferimento”, ha concluso la presidente Brighenti.
Anna Tamborrino, responsabile AESS Puglia ha poi detto: “Sono onorata di essere il riferimento dell’Agenzia in Puglia, terra effervescente, e sono orgogliosa soprattutto per la collaborazione con il territorio salentino, che fa dell’efficientamento energetico uno dei suoi punti di forza. Riuscire a mettere le istituzioni in rete è un elemento fondamentale di cui l’Agenzia ha bisogno per dare concretezza alle idee, quelli che erano sogni sino a qualche tempo fa ora cominciano a diventare realtà. La possibilità di una rete tra parte tecnica ed istituzioni è un binomio perfetto per replicare le buone pratiche, in armonia con i professionisti del territorio”.
“L’Europa ci spinge sempre di più verso obiettivi ambiziosi. Le sfide partono dal Patto dei Sindaci a cui si aggiungono gli strumenti messi in campo per la formazione dei tecnici”, ha aggiunto Francesca Gaburro, responsabile Area Pianificazione energetica Patto dei sindaci PAESC.
“Dopo questa presentazione faremo un approfondimento per stabilire le prossime tappe della cooperazione, con un programma di lavoro per il primo anno. Già da tempo la Provincia di Lecce è sensibile alle tematiche ambientali, ad esempio abbiamo realizzato il progetto Econoi, finanziato dalla Regione Puglia, che prevede la realizzazione di attività di sensibilizzazione e informazione su tematiche energetico-ambientali”, ha concluso il dirigente del Servizio Politiche europee provinciale Carmelo Calamia.
AESS è impegnato, accanto a enti pubblici e di diritto privato e altre associazioni, nella realizzazione di azioni coordinate per il miglioramento dell’efficienza nell’uso delle risorse energetiche, il ricorso a fonti energetiche rinnovabili, la riduzione delle emissioni di gas climalteranti, la sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti dello sviluppo sostenibile, l’attività di formazione specialistica ed organizzazione di eventi legati alla cultura della sostenibilità. In particolare, l’Agenzia svolge assistenza tecnica agli enti associati per la partecipazione ad iniziative di progettazione o investimento per la qualificazione del territorio; gestione delle procedure di appalto degli enti associati e attività di formazione e aggiornamento professionale sotto il profilo giuridico, tecnico ed economico, degli operatori pubblici che si occupano di appalti e di amministrazione del territorio; realizzazione di studi e ricerche inerenti gli assetti e i processi istituzionali, territoriali, economici e sociali, supporto tecnico-scientifico all’individuazione, all’attuazione e al monitoraggio delle politiche regionali e supporto, anche attraverso sistemi informativi, alla gestione degli osservatori istituiti da enti soci.