Circonvallazione di Nardò, terzo lotto: intervengono i consiglieri provinciali Mangione e Tollemeto

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“Ringraziamo il presidente Stefano Minerva e il Servizio Strade provinciale che si sono impegnati per garantire la finanziabilità dell’opera e per superare ritardi decennali”. Così i consiglieri provinciali Gabriele Mangione ed Ettore Tollemeto intervengono sulla complessa vicenda della Circonvallazione di Nardò, tra i progetti di edilizia stradale al centro dell’azione amministrativa della Provincia di Lecce.

Continuano i consiglieri: “Sulla Circonvallazione di Nardò non ci siamo mai fermati, tanto da essere sempre più vicini al traguardo finale così atteso dalla comunità. In questo percorso è stato indispensabile l’impegno dell’Amministrazione provinciale, del dirigente Luigi Tundo e del struttura tecnica dell’Ente, che hanno puntato a migliorare la qualità progettuale e procedurale dell’opera e a raggiungere una unità di intenti nella complicata e lunga interlocuzione con le Ferrovie dello Stato. Ringraziamo anche il Comune di Nardò per la disponibilità ad osservare le prescrizioni”.

“Negli ultimi due anni, superando grosse criticità, nel nostro ruolo di consiglieri provinciali ci siamo prodigati senza sosta per la realizzazione di quest’opera pubblica cruciale per la viabilità della città neretina e di tutto il Salento, che attualmente ammonta a 4 milioni e mezzo di euro”.

“Vale la pena ricordare le ultime tappe salienti del difficile cammino della Circonvallazione, il cui affidamento della progettazione risale al 1996”.

“Come ben noto, i lavori di costruzione di un tratto del 3° lotto, quello compreso tra l’intersezione con la strada provinciale 17 Nardò - Copertino e l’intersezione con la 9 Nardò alla Lecce - Gallipoli, sono stati da tempo interrotti per gravi carenze progettuali che hanno comportato l’irrealizzabilità dell’opera d’arte di scavalco della linea ferroviaria FSE, così come prevista in progetto, in quanto essenzialmente priva di opere fondali”.

“Dopo lunga querelle stragiudiziale con l’appaltatore, conclusasi con la sottoscrizione di atto di transazione nel 2021, è stato avviato l’iter di revisione progettuale dell’intervento e, in particolare, dell’opera di scavalco della linea ferroviaria FSE”.

“Si è conclusa anche la fase di aggiornamento delle indagini geologiche e la correlata rivisitazione delle opere strutturali,  con l’acquisizione del vincolante parere favorevole delle Ferrovie. Dopo la recente riunione tecnica presso gli uffici FSE di Bari, in cui è stata consegnata la documentazione richiesta, tra cui gli elaborati progettuali, ora l’ultimo step  è il rilascio della nuova convenzione, atteso per domani 14 marzo”.

“Tutto questo e le prossime tappe sono il frutto di un intenso lavoro di squadra che finalmente porterà al completamento di questa fondamentale opera viaria”, concludono i consiglieri Mangione e Tollemeto.