“Colori e immagini della scienza”: 1-14 aprile a San Francesco della Scarpa a Lecce la mostra di Art&Science across Italy

“Colori e immagini della Scienza”: dall’1 al 14 aprile, circa 180 studentesse e studenti pugliesi danno forma al connubio tra arte e scienza, esponendo le loro opere presso l’ex Chiesa di San Francesco della Scarpa a Lecce.

Al via il 1° aprile, infatti, la mostra del progetto Art&Science Across Italy, organizzato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) in collaborazione con il CERN di Ginevra, con l’obiettivo di avvicinare ragazze e ragazzi al mondo della scienza utilizzando il linguaggio dell’arte.

L’esposizione, allestita a Lecce presso l’ex chiesa di San Francesco della Scarpa, fa parte di un ciclo di 12 mostre che si tengono in altrettante città italiane nell'ambito dell’edizione 2020-2022 del progetto.

La tappa leccese “Colori e immagini della Scienza” è stata realizzata dalla sezione INFN di Lecce, in collaborazione con la Provincia di Lecce nell’ambito delle “Giornate di Promozione della Cultura Scientifica”, il Polo Biblio-Museale di Lecce, l’Università del Salento e il Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi” e con il patrocinio del Comune di Lecce.

Le 59 opere, realizzate da circa 180 studentesse e studenti delle scuole superiori pugliesi partecipanti al progetto Art&Science dal 2020, sono state ispirate da un argomento scientifico che spazia tra varie discipline che gli studenti hanno scoperto e approfondito, durante lo scorso anno, grazie a una serie di incontri e seminari online con ricercatori ed esperti.

L’inaugurazione della mostra si terrà venerdì 1 aprile alle 11, presso la sala Teatrino dell’ex Convitto Palmieri (Piazzetta Carducci), con un evento che prevede gli interventi di Pierluigi Paolucci, ricercatore della sezione di Napoli dell’INFN e coordinatore nazionale del progetto Art&Science Across Italy, Giorgio Chiarelli, ricercatore della sezione INFN di Pisa e presidente del Comitato di Coordinamento della Terza Missione dell’INFN, e l’artista leccese Alessandro Catocci, che espone alcune opere all’interno della mostra. Nell’allestimento leccese, infatti, le 59 opere degli studenti sono affiancate da alcune opere di artisti internazionali che hanno partecipato al progetto dell’esperimento CMS del CERN Art@CMS, che ha coinvolto, a partire dal 2012, artisti, ricercatori, studenti e educatori in progetti creativi mirati alla partecipazione del pubblico e ha portato alla realizzazione di una mostra itinerante con opere d’arte per raccontare la fisica delle particelle e, in particolare, il bosone di Higgs.

I giovani artisti che espongono le loro opere a Lecce provengono dalle scuole superiori di Gallipoli (Liceo Scientifico Quinto Ennio), di Lecce (Liceo Artistico Ciardo-Pellegrino, Liceo Scientifico Cosimo De Giorgi e Liceo Scientifico Giulietta Banzi Bazoli), di Maglie (Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci), di Brindisi (Liceo Classico Benedetto Marzolla), di Manduria (Liceo Scientifico De Sanctis-Galilei) e di Taranto (Liceo Scientifico Galileo-Ferraris).

La mostra sarà visitabile dall’1 al 14 aprile, dalle ore 10 alle ore 20 e sarà l’occasione per parlare con docenti e ricercatori dell’Università del Salento e della sezione INFN di Lecce e con alcune studentesse e studenti del Liceo Virgilio di Lecce che racconteranno l’esposizione e la cornice artistica del luogo in cui è allestita, la prestigiosa ex Chiesa di San Francesco della Scarpa, che fa parte del patrimonio della Provincia di Lecce.

L’ingresso è libero; per gruppi e scolaresche è consigliata la prenotazione al link https://agenda.infn.it/event/30603/page/6356-mostra-colori-e-immagini-della-scienza-larte-della-ricerca-scientifica.

Le opere più significative saranno premiate durante un evento previsto per il 12 aprile, alle ore 15, presso la sala Teatrino del Convitto Palmieri. Oltre al premio e alla classifica della giuria di esperti, ci sarà anche il premio della giuria popolare; infatti, tutti i visitatori e le visitatrici sono invitati a votare le opere della mostra. Le opere premiate andranno a far parte della mostra e della competizione nazionale di Art&Science Across Italy, che si terranno al MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal 13 al 27 maggio.

A conclusione dell’edizione 2020-2022 del progetto, che ha visto la realizzazione di circa 1000 opere e la partecipazione di oltre 5600 studenti, da 140 scuole di 10 regioni, dove il progetto è coordinato da alcuni ricercatori e ricercatrici delle sezioni INFN e delle Università locali, gli autori e le autrici delle opere ritenute più significative nella mostra nazionale saranno ospiti al CERN per un master sul rapporto tra arte e scienza a settembre 2022.

Il progetto biennale Art&Science Across Italy si rivolge a studenti e studentesse delle classi III e IV delle scuole superiori con l’obiettivo di coinvolgerli nel mondo della ricerca scientifica, coniugando i linguaggi della scienza con quelli dell'arte e andando incontro a diverse attitudini e interessi individuali. Dalla prima edizione a oggi, il progetto ha coinvolto oltre 10mila studenti da tutta Italia provenienti da 12 Regioni Italiane.

Il progetto prevede tre fasi. La prima è una fase formativa in cui sono organizzati seminari, workshop e visite a musei e laboratori. La seconda fase prevede la realizzazione da parte di studenti e studentesse di opere artistiche ispirate agli argomenti scientifici trattati nelle lezioni. Infine, le opere realizzate vengono esposte e premiate in mostre regionali e le più significative sono raccolte nella mostra nazionale, evento conclusivo di ciascuna edizione. I 20 vincitori della competizione nazionale sono infine invitati a partecipare a un master sul rapporto tra arte e scienza presso i laboratori dell’INFN o al CERN. Il progetto si avvale del supporto del MIUR - Ministero dell’Istruzione attraverso il progetto “Impara l’arte e mettila da parte” e di un finanziamento della comunità europea attraverso il progetto “Playing with Protons Goes Digital”.