A Martano, dal 19 al 22 ottobre, si festeggia la volìa cazzata, l'oliva schiacciata a mano con grossi martelli e lasciata maturare in salamoia prima di essere consumata al naturale, oppure con l’aggiunta di olio, sale e peperoncino.
La XXXII edizione della storica sagra, organizzata dall’Associazione Ricreativa Culturale “Cosimo Moschettini”, con il patrocinio della Provincia di Lecce e del Comune di Martano, è stata presentata a Palazzo Adorno, dove è intervenuto anche il presidente della Provincia Stefano Minerva.
Tante le iniziative e le novità che animeranno questa edizione 2023, che è gemellata con la Festa del risotto di Villimpenta e vedrà la partecipazione di una delegazione greca, come hanno spiegato il sindaco di Martano e consigliere provinciale Fabio Tarantino e, per l’associazione “Cosimo Moschettini”, il presidente Roberto Trovè e la vicepresidente Luigia Chiriatti.
Martano è da sempre legata a questo prodotto tipico e lo festeggia con la storica sagra autunnale, nata con lo scopo di valorizzare e di promuovere la propria storia e di raccontare attraverso il cibo, tradizioni e folklore del territorio.
Anche in caso di maltempo, l'evento si terrà ugualmente grazie alla tensostruttura che ricopre l'area situata in Largo Primo Maggio.
