Cultura, storia, arte, musica, teatro, artisti di strada: da domani venerdì 29 e fino a domenica 31 luglio, a partire dalle ore 20, fino alla mezzanotte di ogni sera, Martano apre ai visitatori vicoli e piazze, corti e cortili, dove si affacciano chiese e palazzi gentilizi, grazie all’edizione 2022 di “Cortili Aperti”.
Promossa dal Comune di Martano, con il patrocinio della Provincia di Lecce, la manifestazione è stata presentata a Palazzo Adorno a Lecce nei giorni scorsi.
Il vice presidente della Provincia Antonio Leo dichiara: “Cortili Aperti rappresenta un evento bello e importante, che apre Martano e l’intera Grècia al Salento ed ai tanti turisti presenti nel nostro territorio. Un doveroso grazie al Comune di Martano per aver organizzato una manifestazione di questa portata, che arricchirà il territorio di ulteriore bellezza, e che darà la possibilità a tutti, turisti e non, di ammirare le bellezze e le peculiarità di questo angolo di terra”.
Il tema di “Cortili Aperti 2022” è il racconto. Racconto, come la tradizione culturale tramandata oralmente attraverso “li cunti”, nelle corti, appunto, ma anche per strada, nella piazza che resta simbolo di socialità condivisa. Il racconto di una città, Martano, che vuole crescere e non si ferma al racconto passato, ma lo valorizza nell’intento di creare opportunità di crescita e sviluppo, attraverso la cultura.
Il sindaco di Martano e consigliere provinciale con delega al Turismo Fabio Tarantino evidenzia come “Cortili Aperti è la manifestazione sintesi dell’estate martanese, all’interno della quale convergono concetti e azioni che sono diffusi nell’azione amministrativa: cultura, arte, spettacolo, attenzione al territorio, faro sulle attività produttive. Per tre giorni la città converge e si fa tutt’uno con una manifestazione che rende i cittadini protagonisti attraverso l’apertura di case a corte, cortili e palazzi, chiese e palazzi comunali”.
E aggiunge: “Le strade diventano casa collettiva, come un tempo per le case a corte che abbracciavano le famiglie in una vita corale, alle quali quest’anno è dedicato un convegno tematico. E’ questo l’obiettivo del ‘Racconto’ tema cardine e filo rosso che lega le serate: tornare ad una coralità, fatta di sguardi e parole, di mani che producono e voci soffuse per i vicoli”.
Nell’edizione 2022 ci saranno tante novità a rendere la manifestazione ancora più sostenibile ed attraente: un nuovo percorso di passeggio suddiviso in tre macro aree tematiche, un programma ricco di musica, arte, natura, vari convegni tematici con esperti. La sfida è far diventare “Cortili Aperti” una manifestazione attraverso la quale divertirsi e osservare il centro storico, ma anche un’opportunità di crescita.
Una dedica speciale quella per l’edizione 2022, per Massimo Caracuta, giovane artista martanese, prematuramente scomparso.