Ospitare uno o più incontri territoriali presso i Comuni della provincia, in modo da informare i cittadini e le comunità per ragionare assieme e costruire un percorso condiviso per la costituzione di Comunità energetiche rinnovabili. L’obiettivo è raccontare come poter essere utili ed affiancare i singoli Comuni in questo processo di innovazione, e per l’avvio di questa importante novità sui territori.
Questa la proposta progettuale illustrata a Palazzo dei Celestini questa mattina ai Comuni salentini nel corso di un incontro informativo con i rappresentanti dell’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile (Aees), a cui la Provincia ha aderito nei mesi scorsi, per la creazione di Comunità energetiche rinnovabili e gruppi di Autoconsumo collettivo, proposta che ha trovato pieno consenso da parte dei rappresentati degli enti locali.
La Provincia di Lecce prosegue, dunque, nel percorso di sostegno a favore dei Comuni sulle possibilità offerte da questo nuovo strumento giuridico, che favorisce la possibilità di mettere in rete le fonti energetiche e, soprattutto, la produzione dell’energia.
Dopo i saluti di Fabio Tarantino, consigliere provinciale delegato all’Ambiente, Paesaggio, Rapporti con i Comuni, i lavori sono stati introdotti da Carmelo Calamia, dirigente del Servizio Politiche Europee della Provincia di Lecce e Anna Tamborrino, responsabile Aess Puglia.
Al centro del seminario, che segue quello tenutosi nello scorso dicembre, le modalità operative per lo sviluppo di Comunità energetiche e gruppi di Autoconsumo collettivo che l’Ente provinciale intende avviare con i Comuni che vorranno aderire. La Provincia di Lecce, infatti, attraverso la sua funzione di coordinamento territoriale, sta sensibilizzando e accompagnando le realtà territoriali ad affrontare con azioni concrete le problematiche di natura energetico-ambientale.
“Come Provincia continuiamo a svolgere il ruolo fondamentale di cabina di regia e supporto ai Comuni per avviare le Comunità energetiche nel Salento. Attraverso questi incontri, e grazie alla presenza di autorevoli esponenti in materia, proviamo a declinare questo aspetto a favore dei cittadini per una nuova democrazia energetica”, ha dichiarato Fabio Tarantino, consigliere provinciale delegato all’Ambiente, Paesaggio, Rapporti con i Comuni.
A relazionare per l’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della Provincia di Modena, che ha maturato una notevole esperienza su queste tematiche, Marco Costa, che ha illustrato obiettivi e misure previste dal Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, che include due tipologie di incentivi per la nascita e lo sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili (Cer) e dell’autoconsumo in Italia e, contestualmente, ha presentato un caso concreto di studio di fattibilità di una Cer realizzata in Emilia Romagna.
I rappresentanti dei Comuni intervenuti hanno avuto poi spazio per interventi e approfondimenti.