Prima seduta nel neoeletto Consiglio di Palazzo dei Celestini, con l’assise convocata per procedere alla convalida degli eletti alla carica di Consigliere Provinciale, dopo la consultazione elettorale del 19 aprile scorso.
“Ringrazio i consiglieri uscenti per il contributo dato all’Ente. Porgo il mio nuovo in bocca al lupo a chi è stato rieletto e continua il suo lavoro. Faccio le mie congratulazioni ai nuovi consiglieri provinciali. Ci attende un cammino comune che, al netto delle storie di ognuno di noi, servirà a continuare a rafforzare l’idea di Provincia e il protagonismo che abbiamo conquistato nel corso di questi anni”, ha dichiarato il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva nel suo indirizzo di saluto.
Che ha proseguito: “Ripartiamo con il lavoro fatto sinora, che ha permesso di costruire attorno all’ente Provincia una immagine e una funzione che andasse oltre le aspettative dei cittadini, ma anche oltre alle funzioni affidateci dalla legge. Tutto questo ha fatto si che la Provincia, con un protagonismo crescente sui territori, sia divenuta una sorta di ‘faro’ soprattutto per i Comuni, un Ente che assieme agli amministratori locali abbia affrontato questioni strategiche”.
“E’ un grande lavoro e un grande sacrificio quello che ogni giorno spendiamo nell’impegno politico, istituzionale e amministrativo, ma sarà un piacere poter condividere questo percorso assieme a voi”, ha concluso il presidente Minerva.
I 16 consiglieri provinciali sono: per la lista “Salento Bene Comune 2050”, Ippazio Antonio Morciano, Fabio Tarantino, Francesco Volpe, Loredana Tundo, Anna Rita Perrone, Chiara Vantaggiato, Antonio Tramacere, Paolo Greco, Andrea Pulli e Ines Serena Cagnazzo e per la lista “Salento Futuro”, Renato Stabile, Brizio Maggiore, Gabriele Mangione, Valeria Ferraro, Francesco De Vitis e Giovanni Casarano.
L’assise consiliare ha poi votato all’unanimità, l’adesione dell’Ente a “Blu – Gruppo d’Azione Locale del Salento Società Consortile a Responsabilità Limitata”, società che oltre alla Provincia di Lecce, vedrà la partecipazione della Provincia di Taranto, dei soggetti rappresentativi del settore pesca e acquacoltura ed dei soggetti rappresentativi della realtà sociale, economica e ambientale del territorio.
La Provincia di Lecce, in considerazione del carattere rivierasco di numerosi Comuni del territorio, ed, in particolare, della forte vocazione all’attività della pesca di alcuni centri, quali Gallipoli, Porto Cesareo, Castro, Tricase, Otranto, ha tutto l’interesse a valorizzare le competitività nel settore della pesca e dell’economia Blu, sino ad ora poco supportato da finanziamenti e normative specifiche, utilizzando lo strumento del GAL che viene privilegiato dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura.
Lo scopo statutario del costituendo BLU- GAL del Salento è l’istituzione di una organizzazione comune per garantire ed attuare politiche di sviluppo sostenibile ambientale, sociale ed economico dell’area costiera di competenza, svolgendo un ruolo di coordinamento tra i molteplici soggetti di natura pubblica e privata che lo costituiscono, per assicurare il perseguimento delle finalità condivise derivanti dall’integrazione tra attività produttive ed altre attività locali, coerenti con le tradizioni e le vocazioni naturali e territoriali.