Consiglio provinciale: oggi la presa d’atto delle Linee programmatiche del secondo mandato del presidente Stefano Minerva

Consiglio provinciale 30 dicembre

Ultima seduta dell’anno solare per il Consiglio provinciale di Palazzo dei Celestini, tornato a riunirsi questa mattina in seduta straordinaria.

Ai lavori ha presenziato una nutrita delegazione delle “Giubbe Verdi – Compagnia Salento”, associazione del territorio che si occupa del cammino formativo di ragazzi speciali, impegnata soprattutto in temi ambientali.

L’assise ha poi votato, all’unanimità la presa d’atto delle Linee programmatiche di governo relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato 2022-2026.

Nell’illustrare i punti qualificanti che caratterizzeranno il suo secondo mandato amministrativo, a seguito dell’elezione dello scorso novembre, il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva ha preso la parola: “Esiste un territorio che va dal perimetro disegnato dalla riforma 56 del 2014 a quello tracciato invece dalle necessità del territorio inteso come area vasta. Questo territorio può essere governato solo con il coraggio istituzionale di porsi alla guida delle buone volontà. Ecco, questo sarà il mio secondo mandato, in cui, su ogni aspetto che riguarda la vita politica, amministrativa e istituzionale dell’Ente provinciale continueremo con il rilancio e il rafforzamento della Provincia di Lecce, la casa dei salentini”.

Ed ancora: “Tutta la mole di lavoro sviluppata in questi primi quattro anni, insieme agli obiettivi che ci siamo dati per questo secondo mandato e che ho provato qui a riassumere, mi daranno la forza per partecipare, anche in virtù del ruolo ricoperto nell’UPI, al dibattito ormai sempre più crescente, su un non più rinviabile superamento della riforma Del Rio quale punto di partenza per ridare alle Province italiane la dignità che meritano e il giusto riconoscimento istituzionale”.

Di seguito alcuni stralci qualificanti delle Linee programmatiche illustrate dal presidente Minerva.

SERVIZIO POLITICHE EUROPEE
Saranno implementate la promozione e l’avvio di iniziative finalizzate allo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio, anche in partenariato con altri Enti/Soggetti nazionali ed esteri, mettendo a frutto le opportunità comunitarie, nazionali e regionali che meglio rispondono alle esigenze del territorio e delle istituzioni locali. Presso l’Ufficio è attivo lo “Sportello Tirocini in Accoglienza”, relativo ai tirocini formativi e di orientamento promossi da soggetti esterni accreditati nel ruolo di Ente promotore, per i quali la Provincia di Lecce svolge il ruolo di soggetto ospitante; nell’ambito di questa attività verranno rafforzati i rapporti con scuole e università per favorire un reciproco scambio di competenze e opportunità di formazione.

SERVIZIO WELFARE E BENESSERE SOCIALE
Le “funzioni relative al trasporto e all'assistenza specialistica per l’integrazione scolastica degli alunni disabili nelle scuole medie superiori, nonchè all’assistenza specialistica per alunni audiolesi e videolesi nelle scuole di ogni ordine e grado” sono state trasferite alla Regione che le esercita in avvalimento alle Province pugliesi. Nell’ambito delle suddette funzioni si punta, attraverso una azione sinergica di coinvolgimento di tutti gli operatori pubblici coinvolti, a migliorare i servizi offerti, ad allargare la platea dei beneficiari che usufruiscono del servizio di trasporto scolastico assistito per gli studenti disabili residenti nel territorio della provincia di Lecce e frequentanti gli istituti di istruzione secondaria superiore. Così come si intende migliorare i servizi di supporto per l’integrazione familiare, scolastica, sociale e lavorativa degli studenti videolesi e audiolesi, intervenendo con personale qualificato nei sistemi relazionali dell’assistito.

GOVERNANCE STRATEGICA
La Provincia di Lecce svolgerà un ruolo di regia sul proprio territorio per la costruzione di quadro territoriale di sviluppo sostenibile, in stretta collaborazione con le municipalità e con l’Università del Salento, allo scopo di individuare interventi funzionali al riequilibrio territoriale, in coerenza con le politiche regionali, nazionali ed europee mettendo in relazione le necessità del territorio. Nell’ambito di questa cornice, il rilancio del brand territoriale “Salento d’Amare” riveste un profilo strategico ai fini della valorizzazione culturale della nostra identità territoriale, espressione di valori, credenze e costumi, che ha consentito negli anni di rafforzare la capacità attrattiva ed incrementare i flussi turistici.

CULTURA
A seguito del rilancio della Stagione Lirica di Tradizione per l’anno 2022, la Provincia di Lecce, attraverso specifici progetti, concorrerà al rafforzamento dell’offerta musicale sul territorio salentino rafforzando la centralità dell’Ente nell’area jonico salentina e la cooperazione con le Province e i Comuni capoluogo di Brindisi e di Taranto, coinvolgendo le municipalità salentine elaborando una progetto annuale, a valere sul FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo), che sarà pubblicato dal MIC (Ministero Cultura), per l’anno 2023. Inoltre, attiverà ogni azione utile perché la Fondazione I.C.O. “Tito Schipa” possa essere rilanciata in funzione di una stretta integrazione con gli obiettivi innanzi descritti. La valorizzazione del Castello di Acaya consentirà di attivare ipotesi di sviluppo territoriale per la programmazione di una riqualificazione culturale più ampia in coerenza con gli obiettivi di rafforzamento della capacità di attrattiva territoriale. Inoltre, con la finalità fondamentale di aprire il Salento al confronto ed allo scambio con gli altri paesi del bacino del Mediterraneo, sarà sostenuta l’attività dell’Istituto Culture Mediterranee e attivate intese con gli attori territoriali del terzo settore per rafforzare la capacità di programmazione e pianificazione nell’ambito di un network territoriale più ampio di attività artistiche, musicali e di spettacolo, così facilitando la sostenibilità di specifiche azioni di sistema e l’attrazione di risorse esogene.

PARI OPPORTUNITA’
Nei primi quattro anni di mandato, l’Amministrazione ha dato un forte input alle politiche per le pari opportunità, rafforzando gli organismi preposti e attuando iniziative specifiche volte ad affermare, sia all’interno che all’esterno dell’Ente, la diffusione della cultura delle pari opportunità, a favorire la conciliazione vita – lavoro, a contrastare la violenza sulle donne ed ogni forma di discriminazione. Nel solco già tracciato, e in linea con la Strategia Nazionale per promuovere le Pari Opportunità e la Parità di Genere, che prevede, tra l’altro, il coinvolgimento anche delle Province e dei Comuni nell’attuazione delle misure previste, l’Amministrazione provinciale continuerà ad impegnarsi per affermare la cultura della parità di genere.

POLITICHE GIOVANILI
Rivestono particolare centralità nell’azione amministrativa e in attuazione di specifiche azioni territoriali saranno coinvolti gli Istituti scolastici medi superiori e avviate intese con le Province di Brindisi e Taranto per predisporre progettualità a valere sul programma Azione Province Giovani. Sarà portato a compimento il progetto finanziato dal programma “Luoghi Comuni” finanziato dalla Regione Puglia con l’attivazione del Centro Infopoint “Salento d’Amare” con la fase di co-progettazione esecutiva.

PATRIMONIO
Si procederà alla dismissione, anche ricorrendo ad organismi specializzati e privilegiando la vendita, di ogni bene non connesso o funzionale all’attività dell’Ente. In compenso, dovrà continuarsi l’attività di ristrutturazione degli immobili di pregio storico architettonico, sperimentando, successivamente, formule di gestione anche innovative che liberino luoghi meravigliosi dalla loro condizione di staticità. In questo senso, gli accordi “pubblico privato” da portare a termine per l’affidamento di una parte del Convitto Palmieri con l’Accademia del “Gambero Rosso” e quello quasi ultimato per la gestione delle officine Knos, dovranno essere da esempio per tutto quanto replicabile, principalmente sotto il profilo dei processi partecipativi attivati, con benefici in termini di sviluppo economico ed occupazionale, a partire dal Circolo Cittadino. Per il Convitto Palmieri, la Biblioteca Provinciale, il Museo Castromediano, Villa Mellone, il Liceo Musicale Tito Schipa, il Castello di Acaya, Palazzo Comi, Caserma Cimarrusti ed altri contenitori vocati alla fruizione in termini di servizi e opportunità culturali dovranno prevedersi strumenti convenzionali capaci di migliorarne la gestione e determinando creazione di nuove opportunità di lavoro e di coinvolgimento attivo delle realtà associative. Palazzo Adorno sarà interessato da un progetto di manutenzione straordinaria che ne possa mantenere inalterata la funzionalità. Palazzo dei Celestini sarà interessato dal completamento della messa in sicurezza della facciata, oltre che da un risanamento conservativo complessivo. Per favorire sempre di più la pratica sportiva, si continuerà a mettere a disposizione delle Associazioni settoriali, gli impianti sportivi ricompresi nel patrimonio dell’Ente, come il Palazzetto dello Sport “S. Giuseppe di Copertino” e nei limiti del possibile, le palestre annesse agli edifici scolastici di competenza della Provincia.

PROVINCIA CASA DEI COMUNI
Durante il primo mandato, apparve immediatamente necessario ripensare al ruolo della Provincia di Lecce quale Ente di coordinamento di area vasta. A causa dell’applicazione pedissequa della legge “Delrio”, infatti, Palazzo dei Celestini aveva smarrito da tempo la sua centralità nel panorama amministrativo. Da quella valutazione, poi, si sono immaginate e attuate gran parte delle azioni che hanno portato all’istituzione di un Settore, quello della Governance strategica, capace di riportare la Provincia di Lecce alla sua naturale collocazione. In continuità con quanto fatto durante il mandato 2018-2022, dunque, sarà necessario continuare sulla strada del rafforzamento del dialogo fra Ente Provincia, i Comuni e gli Enti sovraordinati e territoriali, per far si che le questioni ataviche e le istanze territoriali trovino la giusta risposta.

VIABILITA’
Una rete stradale lunga circa 2200 km compone quella che può essere considerata la “rete territoriale” del Salento, rete infrastrutturale importante, per cui nel mandato 2018-2022 si sono investiti circa 50 milioni di euro. Sarà necessario e fondamentale incrementare le risorse a disposizione di manutenzione ed efficientamento delle arterie viarie, mediante risorse di bilancio e/o trasferimenti di tipo regionale/nazionale/europeo, a partire dai fondi del PNRR. A questo si aggiunga il costante impegno, che dovrà essere rinnovato anche durante il secondo mandato, in materia di prevenzione e repressione di fenomeni di abbandono indiscriminato di rifiuti lungo le arterie stradali.

SCUOLA
Se nel primo mandato di governo del territorio provinciale, appariva indispensabile riannodare i fili del dialogo e dell’ascolto con le comunità scolastiche, includendo anche e soprattutto gli studenti, durante il secondo mandato sarà necessario continuare sulla strada del miglioramento delle condizioni di salubrità e sicurezza degli edifici che ospitano la formazione delle future generazioni: gli oltre 57 milioni di euro investiti dovranno essere incrementati, anche grazie alle risorse del PNRR, consentendo agli Uffici dell’Ente di operare per far sì che studiare in Salento possa essere intesa come un’opportunità anziché come un limite: studenti, docenti, personale tecnico e amministrativo meritano di poter essere comunità educante in scuole sicure, efficientate e ripensate rispetto ai nuovi canoni dell’apprendimento formativo.

AMBIENTE
I temi della tutela e della sicurezza del territorio e dell’ambiente occupano una parte significativa delle competenze e dell’azione amministrativa della Provincia. Il fine ultimo è quello di garantire lo “sviluppo sostenibile” attraverso azioni che mirino ad una crescita economica che sia compatibile con un uso sicuro e corretto del territorio e delle risorse naturali, a protezione e vantaggio delle generazioni presenti e future. Lo sforzo principale dovrà essere indirizzato a trovare il giusto equilibrio tra lo sviluppo e l’incentivazione di iniziative economiche ed imprenditoriali da una parte e limitare il “consumo di suolo” dall’altra, in particolare nelle aree di tutela naturalistica presenti. Tutto questo sarà poi affiancato e rafforzato da una serie di iniziative che, in continuità con le azioni già avviate nel precedente mandato, anche attraverso la collaborazione con associazioni e/o altri Enti presenti sul territorio, mirano a incrementare la dotazione di superfici boscate e/o a macchia mediterranea del Salento, e promuovere la biodiversità agro-ecologica.

TRASPORTI
Verrà continuata l’opera di attuazione del Piano di Bacino del Trasporto Pubblico locale, che interessa l’intera mobilità dell’ambito della provincia di Lecce. Sarà rafforzato ed implementato il servizio “SalentoinBus” con le località turistiche ed i luoghi di interesse culturale ed artistico-architettonico del Salento, riproponendo, per esempio, il collegamento con l’Abbazia di Cerrate.

L’assise provinciale ha infine approvato, sempre all’unanimità, la revisione periodica delle Società partecipate alla data del 31 dicembre 2021.