Presentato a Palazzo Adorno il “Presepe Vivente” realizzato nel rione Spallanzani a Copertino: inaugurazione il 25 dicembre

Presepe vivente Copertino conferenza presentazione

E’ stato presentato questa mattina, nella sala conferenze di Palazzo Adorno a Lecce, il “Presepe vivente” promosso dalla parrocchia dedicata ai Santi Cosma e Damiano di Copertino, che sorge nel rione Spallanzani, ex zona 167, quartiere sud est della città, con il coinvolgimento dell’intera comunità parrocchiale e con il patrocinio della Provincia di Lecce.

Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti il vice presidente della Provincia di Lecce Antonio Leo, il parroco don Piero Inguscio ed uno dei responsabili del progetto Cosimo Leo.

Il Presepe sarà visitabile nei giorni 25, 26 e 30 dicembre 2022 e dall’1 al 6 gennaio 2023, dalle ore 17.30 alle 20, e sarà allestito all’interno del campetto della parrocchia, con 20 strutture-capanne e con il coinvolgimento di oltre 100 figuranti, tra ragazzi e famiglie del quartiere Spallanzani. In particolare, il 25 dicembre, alle ore 18, si terrà l’inaugurazione con l’arrivo della Famiglia di Nazareth, mentre il 6 gennaio alle ore 17.30, previsto l’arrivo dei Magi a cavallo.

“Il Presepe Vivente di Copertino si inserisce in quella che è la tradizione salentina, in un percorso che coinvolge fede e turismo. Come Provincia intendiamo promuovere tutte quelle attività che, proprio come quella allestita a Copertino e realizzata nella periferia del paese, intendono migliorare il vissuto dei centri abitati. Un doveroso ringraziamento a quanti hanno reso possibile tutto questo e mi auguro che tanti salentini giungano a Copertino per ammirare il Presepe”, ha dichiarato il vice presidente della Provincia Antonio Leo.

L’iniziativa ha coinvolto 50 volontari tra ragazzi, giovani, mamme e papà della Parrocchia, che con impegno si sono dedicati a realizzare il progetto.

La bellezza di questo Presepe è legata alla caratteristica dei materiali utilizzati: sacchi di iuta, canne, foglie di palma e legname, scelti per essere in sintonia con la Betlemme di 2.000 anni fa e con il primo presepe vivente allestito a Greccio nel 1223 dal Santo serafico San Francesco d’Assisi. Ricordando anche che la città di Copertino ha dato i natali al suo discepolo e figlio spirituale San Giuseppe da Copertino, il Santo dei voli.

“Con questa iniziativa, che realizziamo per la prima volta, desideriamo far rivivere ai partecipanti la memoria storica della Nascita di Nostro Signore Gesù Cristo e ripresentare, nelle strutture realizzate appositamente dall’organizzazione, gli antichi mestieri, i materiali e luoghi della nostra cultura contadina salentina: tessitura, ricamatrici, calzolaio, mulino, pietra leccese, impagliatore, falegname, lavandaia/cofano, fabbro, lavorazione della terracotta, casa dei contadini, forno, masseria, pastaia, ornamenti e finimenti per cavalli, censimento dei soldati, casa romana, palazzo di Erode, sinagoga e la Natività. Tutto in un’atmosfera di fascino e preghiera”, ha sottolineato don Piero Inguscio, responsabile della parrocchia Santi Cosma e Damiano.

Per informazioni: 0832 933535.