Solidarietà della Provincia di Lecce per Sibel Balaç e Gökhan Yildirim

Incontro MInerva a difesa attivisti turchi

Due attivisti politici turchi, Sibel Balac e Gökhan Yildrim, ingiustamente condannati dai tribunali di Ankara e di Istanbul, rispettivamente ad otto anni e mezzo di prigione e a 46 anni, sono in sciopero della fame.

Sibel Balac è un’ex insegnante turca che, in seguito ai licenziamenti di centomila persone, è scesa in piazza, ad Ankara, a manifestare la sua opposizione a tale misura, varata dal governo di Erdogan, arrestata e condannata a 8 anni e mezzo di prigione, dicembre 2021 è in sciopero della fame.

Gökhan Yildrim, attivista turco, impegnato nel denunciare la diffusione del traffico di droga e gli spacciatori della zona, fin quando non è stato denunciato e arrestato, processato e condannato a 46 anni di prigione. Anche lui ha seguito l’esempio di Sibel e dal dicembre 2021 è in sciopero della fame.

Anche in provincia di Lecce è nato un movimento a difesa dei due attivisti, a sostegno dello sciopero della fame da loro intrapreso, e di ferma condanna delle politiche repressive adottate dal governo turco.

Nei giorni scorsi una delegazione composta dai docenti Ippazio Antonio Luceri e Maurizio Nocera, e da Enrico Melissano, presidente dell’associazione MO. Bici, è stata ricevuta a Palazzo Adorno dal presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva e dal consigliere provinciale Fabio Tarantino.

“Abbiamo chiesto a Ippazio Antonio Luceri di interrompere lo sciopero della fame intrapreso a difesa della giusta causa della libertà di espressione e di libertà politiche che il regime turco reprime in spregio a qualsiasi regola del diritto. Il nostro appello è stato accolto”, ha dichiarato il presidente Stefano Minerva.

Ed ancora: “Fa davvero riflettere come le norme del diritto internazionale e le relative sanzioni previste per i regimi totalitari non vengano utilizzate e applicate nei confronti dello stato turco. Nessuna voce in Europa si alza per contrastare almeno con la solidarietà internazionalista la repressione turca”, ha concluso il presidente.

Ed il consigliere provinciale Fabio Tarantino fa presente di “farsi portavoce, attraverso una mozione, in Consiglio provinciale della istanza a sostegno dei due prigionieri turchi e di chi come Ippazio Luceri ha deciso di solidarizzare in maniera ferma e decisa”.